Marcozzi Cagliari sconfitta dal Castel Goffredo nel big match della V giornata di A1 maschile

sabato 3 dicembre, 2011

La prima disfatta interna della stagione arriva in modo rocambolesco, con la prima della classe che recupera lo svantaggio iniziale di due lunghezze, confermando di possedere un collettivo invidiabile, ma anche una smisurata dose di fortuna.[MORE] La classica delle classiche non delude le aspettative, anche se il pubblico marcozziano se ne torna a casa a notte fonda un po’ perplesso perché i propri beniamini sono stati all’altezza della situazione ma non hanno saputo amministrare ciò che di buono avevano fatto vedere nella prima ora e mezza. Li Weilong sorprende per le sue giocate energiche e martellanti che non lasciano sereno il vivace e concreto Drinkhall, alla fine costretto a cedere le armi. Successivamente, nel match che potrebbe garantire almeno un punto alla sua squadra, il cinese si mostra arrendevole e timoroso nei confronti di un Marco Rech che comunque palesa una poderosa crescita anche nella tenuta psicologica. Da Stefano Tomasi non ci si poteva attendere di più perché oltre ad aver messo al tappeto Rech nel match d’esordio, ha tenuto bene anche nel duello con l’ancora imbattuto Zhu Zhou che dopo nove gare disputate ha perduto un solo set contro il ceco Vyborny dell’Este. Tra le sue vittime anche un Bohumil Vozicky rosso in volto e con l’umore a pezzi: non si capacita per i due kappaò rimediati sul campo centrale del Palatennistavolo. Contro il cinesino campione d’Italia il divario è minimo ma c’è; nella sfida con Drinkhall ha forse qualche rimpianto in più per via delle quantità di spigoli, retine e steccate subite. Se il team sardo riuscisse a smussare qualche piccolo dettaglio, potrebbe davvero incutere timore a tutte le avversarie. Prossimo impegno sabato 17 dicembre sul campo dell’Apuania Carrara, da sempre definita la “bestia nera” della Marcozzi.

CAMPIONATO DI SERIE A1 MASCHILE 2011/12
Girone UNICO
V GIORNATA DI ANDATA

Venerdì 02 DICEMBRE 2011– ore 19 :30
Palatennistavolo – Via Crespellani - Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 2
Tomasi – Li Weilong

STERILGARDA TENNISTAVOLO 4
Zhu Zhou – Rech – Zhu Zhou - Drinkhall

Cominciano i due compagni di nazionale Tomasi e Rech. Le prime partite sono similari con un set per parte abbastanza netto (11/6 – 5/11). Il trentino domina nel terzo (11/3) e poi con una condotta perfetta respinge ai vantaggi (12/10) i disperati tentativi di rimonta dell’agguerrito avversario, dopo essere stato in vantaggio anche per 9/6.
Ci vogliono cinque set per determinare il vincitore nella sfida tra Li Weilong e l’ex vice campione del mondo Junior Paul Drinkhall. L’inglese passa agevolmente il primo scoglio (6/11), ma cede nettamente nella frazione successiva (11/5). La sfida è serrata con attacchi fulminei e risposte altrettanto diaboliche. Il cinese si impone anche nel terzo dominandolo costantemente (11/8); scompare totalmente nel quarto (2/11) per poi riuscire di prepotenza nella disputa decisiva dove si porta sul 8 a 1, 10/5, chiudendolo 11/6 e portando a due i punti della Marcozzi.
Sarebbe tropo bello se Vozicky riuscisse a frenare la gagliardia di Zhu. Nel primo parziale il cinese è in vantaggio per 5/10, Bouch tenta il recupero portandosi sul 9/10. Un’ingenuità inaspettata nel momento cruciale rassicura la squadra ospite (9/11). Equilibrio anche in gara due con il ceco che sul 10/8 ha la ghiotta occasione di imitare il suo connazionale Vyborny. Il castellano dagli occhi a mandorla si riconferma più astuto recuperando e dominando ai vantaggi (11/13). Meno intenso il set conclusivo con Zhu che dopo essere stato raggiunto sul 7/7 allunga definitivamente e accorcia le distanze (8/11).
Sugli spalti nessuno nutre dei dubbi: Li Weilong divorerà Marco Rech in un sol boccone. Saranno prontamente smentiti con il mantovano che domina il primo (7/11). L’ex Fortitudo Bologna risorge imponendosi alla sua maniera per 11/9, ma l’azzurro è determinatissimo e chiude il terzo set a suo favore senza soffrire eccessivamente (6/11). Pronta replica del pongista di casa che contraccambia tale e quale (11/6). C’è bisogno anche in questo caso della “bella” dove tra alterne vicende Li si porta sul 7/6, seguono cinque punti consecutivi dell’ospite che mette a tacere la platea ristabilendo la parità (11/7).
Tomasi parte in quarta su Zhu Zhou portandosi sul 5/0 che poi recupera. Quando si trovano sul 7/7 al cinese basteranno altri quattro punti di fila per passare in vantaggio. Stesso copione nella seconda frazione: sul 5/2 per l’ex campione italiano assoluto, si va al 6/6. Il gioco di “Tommy” è efficace e convince come non mai, non gli si può rimproverare nulla, conduce 10/8, ma come già successo in precedenza con Bohumil, Zhou ha un self control impressionante. Si va ai vantaggi, Stefano ha un’altra palla set sul 13/12 e la sciupa, terminerà 14/16. Zhu insegue anche nel terzo segmento e recupera uno svantaggio di 5/2 allungando sul 7/10. Tommy tenta l’ultimo disperato attacco recuperando due punti, ma grazie al nove a undici finale lo Sterilgarda passa in vantaggio.
Si spera in un acuto di Vozicky per ristabilire la parità. Il ceco inizia con convinzione e fa suo il primo set (11/5). Gli risponde il britannico con un secco 3/11. Nella terza contesa l’atleta marcozziano va sul 5/2, segue il recupero ospite anche se Bohumil insiste andando sul 9/8. Tra spigoli e altri colpi fortunati Drinkhall vincerà ai vantaggi 11/13. Nel quarto set Vozicky si porta sul 2/0, poi dopo il 4/4 l’avversario imprime al gioco maggiore convinzione avendo la meglio 11/9. Castel Goffredo conserva primato e imbattibilità.

DOPO GARA: I PARERI DEGLI AZZURRI

Stefano Tomasi (Marcozzi): “Siamo stati tutti sfortunati nei momenti decisivi; per quanto riguarda la mia partita sono contento. Abbiamo perso contro la prima in classifica però non cambia niente , l’obbiettivo rimane sempre quello di raggiungere i play – off. Oggi non ho visto tanto bene Bohumil ma anche i due giocatori contro cui ha giocato erano abbastanza ostici, mentre Li Weilong soffre in particolar modo gli italiani perché ne ha già perduto tre su quattro (Stoyanov, Piacentini e Rech). Vediamo di non farlo più giocare contro i miei connazionali”.

Marco Rech (Sterilgarda): “Siamo molto contenti del risultato, eravamo sotto per due a zero e la partita si stava davvero mettendo male, poi anche la fortuna ci ha aiutato a portare a casa i due punti intervenendo nei momenti decisivi. Personalmente sono soddisfatto della mia prestazione e speriamo di poter continuare così nelle prossime. Nella prima sfida contro Tomasi ho giocato comunque bene ma ho fatto molti errori nei momenti importanti. Nella seconda invece quei momenti li ho capitalizzati bene riuscendo a portare a casa il set”.

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