Marcozzi Cagliari: nella A1 maschile di Tennistavolo riprende confidenza con la vittoria

sabato 18 febbraio, 2012

ERA ORA!

Arriva quel risultato nitido e inequivocabile che i tifosi reclamavano da tempo. Interrotta la striscia negativa che stava facendo pensare al peggio, il team marcozziano può guardare con più fiducia al futuro, con in mente solo l’assillo dei play – off e non più quello della retrocessione. [MORE]A tre gare dal termine sarà veramente difficile ipotizzare chi tra Este, Carrara e la stessa compagine cagliaritana potrà ritagliarsi un posticino come quarta forza per la lotta scudetto. Ma rivedere il trio di Guo Yu nuovamente con il sorriso stampato in faccia è già una grossa conquista.

CAMPIONATO DI SERIE A1 MASCHILE 2011/12
Girone UNICO
IV GIORNATA DI RITORNO

Venerdì 17 febbraio 2012– ore 19 :30
Palatennistavolo – Via Crespellani - Cagliari

MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI 4
Vozicky – Li Weilong – Tomasi - Vozicky
FORTITUDO BOLOGNA T.S.E. GROUP 0

UN POKER PRELIBATO

Girare le formazioni sembra ormai diventato meccanismo collaudato nella pre tattica degli allenatori. Sardi ed emiliani mischiano le carte in tavola contrariamente a quello che si era visto nella ultima gara di campionato e anche nel match di andata. Cominciano Vozicky e Sinigaglia. Per il pongista ceco sono gli ultimi appuntamenti con il pubblico cagliaritano, i picchi di nostalgia cominciano già ad affiorare. Non a caso la sua partenza non è delle migliori con il modenese pronto a rispondere di potenza già dal primo palleggio (6/11). Per fortuna che in tribuna c’è la moglie Simona: basta che lo guardi fisso negli occhi per infondergli la giusta dose di tranquillità. E per il praghese la vera partita comincia dalla seconda frazione che risolve alla sua maniera lasciando quasi inoperoso l’avversario (1-11). Il suo polso continua imperterrito a vorticare attorno alla racchetta e le botte irraggiungibili che ne scaturiscono non lasciano più scampo all’avversario che pone qualche reazione al terzo ma poi cade definitivamente (12/10 – 11/7).
L’osservato speciale nella kermesse notturna di Mulinu Becciu è il cinese Li Weilong. Dopo sei batoste consecutive deve misurarsi col connazionale Zhang Ling che ha una percentuale di rendimento superiore alla sua. L’orientale di casa esprime da subito quel fraseggio godibile e particolare che caratterizzò i suoi successi nel girone d’andata. Si aggiudica il primo set (11/5), ma nel parziale successivo l’angoscia riassale i presenti perché Li Weilong sembra aver imboccato nuovamente la galleria degli spettri. Zhang pareggia con un eloquente 2/11. Si pensa nuovamente al peggio, tra i due ora è lotta aperta punto su punto, ma il locale ha qualche spanna in più che gli permette di scacciare definitivamente sfortune e malumori. Anche se la striscia negativa verrà cancellata con grande sofferenza (11/9 – 11/9).
I precedenti tra Stefano Tomasi e Paolino Bisi sono stati due, tutti a favore del trentino marcozziano, ma non si incontrano dalla fine del 2009. Nel primo set è il giocatore ospite che trova il guizzo vincente (9/11). Reagisce l’azzurro che comincia a tirare fuori i colpi migliori del suo variegato repertorio. Arriva anche per lui una vittoria importante sotto tutti gli aspetti (11/5 – 11/9 11/7).
Ritorna in campo Bohumil Vozicky, ma se la deve vedere con Zhang che fino ad ora ha collezionato scalpi importanti come quelli di Zwickl, Gavlas Stoyanov e Vyborny. All’andata il ceco si impose per 3/0, questa volte deve cedergli un set, ma per il resto va tutto bene con un gioco sempre più convincente che gli consente di chiudere definitivamente il capitolo Fortitudo in attesa di aprire quello ben più impegnativo targato Castel Goffredo (13/11 – 11/6 – 13/15 – 11/3).

STEFANO TOMASI: “NON MI SONO PIACIUTO”

Stefano Tomasi mantiene sempre lo sguardo sfingeo, davvero difficile da interpretare indipendentemente dai risultati acquisiti. Non resta che fidarsi delle sue risposte.

Scacciato l’incubo retrocessione, dove potete arrivare?
C’è una piccola soglia con la zona retrocessione, penso che ora la mia squadra se ne sia allontanata definitivamente. Giochiamo partita per partita, cercheremo di vincerle tutte e poi vediamo cosa succede alla fine.

Ti sei piaciuto in campo?
L’importante era conquistare i due punti anche se la mia prestazione la giudico abbastanza brutta a causa di questioni tecniche.

E i tuoi compagni?
Ho visto Li Weilong in netta ripresa, mentre Bohumil è solido, va sempre bene.

Quanti punti saranno sufficienti per i play – off?
Io penso che ne bastino quattro. Stiamo lottando con Carrara e Este ma durante il campionato anche le altre squadre devono vincere. Le stesse Torino, Castel Goffredo e Siracusa i punti li devono fare. Chissà, può darsi che la lotta si riaprirà, o forse no.

Venerdì come sarà a Castel Goffredo?
Ripeto. Andiamo nella loro tana e cercheremo di vincere. Poi tiriamo le somme alla fine.

Secondo te la Fortitudo può salvarsi?
Hanno già disputato lo scontro diretto con il San Giustino. Tutto è legato allo stato di forma di Massimiliano Mondello. Se carbura saranno gli umbri a salvarsi.

MARIO GABBA: “CON ALTRE DUE VITTORIE SI POTREBBE ENTRARE NEI PLAY OFF”

Nonostante sia felice come una pasqua, il Presidente della Marcozzi Mario Gabba scappa via dal Palazzetto e non rimane con la grande famiglia a banchettare, gli impegni lo tengono impegnato a qualsiasi ora. Prima di varcare l’uscio si esprime così: “La squadra finalmente si è sbloccata. Abbiamo raggiunto la salvezza matematica di venerdì 17, non posso che essere soddisfatto. Siamo ancora in lotta per i play – off anche se abbiamo una differenza peggiore rispetto a Carrara ed Este. Secondo me se dovessimo vincere le altre due gare si potrebbe raggiungere l’obbiettivo. Se poi si dovesse riuscire a cogliere un punto a Castel Goffredo andrebbe ancora meglio. Anche se questa trasferta la vedo proibitiva.

Si è rivisto finalmente Li Weilong
Li Weilong si è ripreso. Ha giocato nuovamente da cinese sbloccandosi con un avversario forte che nel girone di ritorno sta facendo vedere belle cose. Peccato che in precedenza abbia perduto delle gare incredibili. A pensarci bene tutte le sue disgrazie sono arrivate dopo quel set sprecato con Vyborny quando si trovava in vantaggio per 10/2. Anche a Siracusa ha avuto una serie di circostanze sfavorevoli, era anche giù moralmente.

Vozicky è il più costante della squadra.
Ci dispiace che vada via. Oggi era la sua penultima apparizione a Cagliari, purtroppo ha problemi familiari, deve necessariamente rientrare a Praga. I figli cominciano a crescere. Ha scelto il campionato tedesco, a pochi chilometri da casa sua, viaggerà solo il giorno della gara, ha possibilità di allenarsi nella sua città. Lui è molto dispiaciuto, è una sua scelta e noi la rispettiamo. Però verrà a trovarci in estate, sarà nostro ospite perché ci siamo lasciati in ottimi rapporti. Vuole a tutti i costi entrare nei play – off, come già gli è capitato nelle due stagioni precedenti,. Ricordiamoci che nella prima totalizzò il 78% di media, fu una bella sorpresa per tutti.

Sarà importantissimo in futuro anche il rendimento di Stefano Tomasi
Anche lui era un po’ giù di morale. Attraversa un periodo storto pure con la nazionale. Per non parlare di alcuni incontri sfortunati, persi ai vantaggi del quinto set, nonostante lui sia un giocatore che non ha paura. Questi punti decisivi li ha giocati male, penso che il suo sia un problema di testa. Oggi ha fatto buona impressione anche se non ha incontrato un avversario ostico, ha vinto d’esperienza. A Castel Goffredo venerdì prossimo incontrerà giocatori che può battere (ma ci può anche perdere).

Ufficio Stampa: Marcozzi Tennistavolo, via CrespellanI 11/13 - Cagliari Tel e Fax. 070-531370. E – mail: [email protected]

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