Mantova-Catanzaro, Mister Possanzini: "Partita che può dare una svolta" (Video)


Possanzini alla vigilia di Mantova-Catanzaro: 'Partita chiave, serve testa e cuore
Mantova, 19 aprile 2025 – Clima teso e carico di emozioni nella conferenza stampa prepartita di Davide Possanzini, allenatore del Mantova, che ha parlato ai giornalisti in vista della sfida delicata contro il Catanzaro, valida per la 34ª giornata del campionato di Serie B. Un match cruciale nella corsa salvezza, a cui i biancorossi arrivano forti di sette punti conquistati nelle ultime tre partite.
Divieto ai tifosi mantovani: "Faccio fatica a capirlo"
A tenere banco, prima ancora del discorso tecnico-tattico, è stata la notizia del giorno: il divieto imposto ai tifosi mantovani di seguire la squadra nella prossima trasferta a Cremona.
"Faccio fatica a capirla e quindi a commentarla," ha dichiarato Mister Possanzini con evidente amarezza. "Si parla tanto di riavvicinare le persone allo stadio, ma poi si impongono restrizioni come questa. Non credo che ci siano criminali tra i nostri tifosi, la gente vuole solo sostenere la squadra, soprattutto in un momento decisivo della stagione."
Fiducia e continuità: "Ci stiamo preparando bene"
Tornando al campo, l’allenatore si è detto fiducioso dopo gli ultimi risultati positivi:
"Le ultime tre partite ci hanno dato consapevolezza. Anche contro lo Spezia abbiamo dimostrato di restare in partita fino alla fine, nonostante episodi negativi. Questo è lo spirito giusto."
Mister Possanzini ha poi sottolineato come il gruppo stia lavorando con serenità e consapevolezza, mantenendo quell’equilibrio che era mancato nei momenti più difficili della stagione.
Formazione confermata? "Chi entra dalla panchina è determinante"
Il tecnico ha confermato che l’undici titolare non subirà grossi cambiamenti:
"Chi gioca dall’inizio mi dà garanzie, ma anche chi entra a partita in corso sta facendo la differenza. Lo abbiamo visto sia contro il Brescia che con lo Spezia. È una risorsa importante."
Catanzaro: "Squadra forte e organizzata"
Parlando degli avversari, Possanzini non ha nascosto la stima per il Catanzaro:
"È una squadra che gioca bene e ha un’identità chiara. Hanno qualità e sfruttano le occasioni. Non sarà una partita come quella con lo Spezia: loro tengono tanto la palla e dovremo essere intelligenti nel non correre a vuoto."
Testa, cuore e gambe: il mix per il rush finale
Con cinque partite in diciannove giorni, servirà tutto: concentrazione, determinazione e condizione fisica.
"Parte tutto dalla testa, poi arriva il cuore e infine le gambe. Se la mente è lucida, il resto va di conseguenza. È lì che dobbiamo lavorare."
"Il carattere? È ora di riconoscerlo"
Un passaggio significativo è arrivato sul riconoscimento del lavoro del gruppo:
"Si parla sempre del nostro gioco, ma vorrei si vedesse anche il carattere che questi ragazzi stanno dimostrando. Stiamo dando il massimo sotto pressione, e non è da tutti."
Svantaggio iniziale? "Forse ci piacciono le cose complicate"
Una statistica su cui riflettere è quella che vede il Mantova andare sotto nel punteggio in 10 delle ultime 11 gare:
"Stiamo lavorando per correggere questo aspetto, ma siamo una neopromossa e ci portiamo dietro alcune difficoltà. La cosa positiva è che non molliamo mai, e questo dice tanto su di noi."
Niente tabelle: "Mi mettono ansia"
Nessun calcolo sui punti da fare per salvarsi:
"Le tabelle non le faccio, mi viene l’ansia. Preferisco concentrarmi solo sulla nostra prestazione. Se facciamo il nostro dovere, ce la possiamo fare."
Energia e gruppo: "Chi non gioca sostiene chi gioca"
Mister Possanzini ha poi elogiato lo spirito del gruppo, citando i gol recenti dei difensori:
"Mi dà tranquillità sapere che chi entra può fare la differenza. C’è un’energia bella, sincera. Un esempio? Il gol di Cernadelli, con Magli che è stato il primo ad abbracciarlo. Questo è lo spirito giusto."
Promessa personale: "Una lunga camminata in caso di salvezza"
In chiusura, un sorriso: alla domanda su cosa sarebbe disposto a fare in caso di salvezza, Possanzini ha risposto così:
"Una lunga camminata, la meta la deciderà il direttore sportivo. Devo anche dimagrire, quindi ci sta. Spero solo di farla in tranquillità."
Parole chiare, umane e piene di passione. Quelle di un allenatore che crede nel gruppo, nella salvezza, e soprattutto nella forza del calcio come collante tra squadra e tifosi. Il match contro il Catanzaro può segnare un punto di svolta: in campo, ma anche nella testa e nel cuore di questo Mantova.
Mantova-Catanzaro si giocherà lunedì sera: occhi puntati sul Martelli e sulla corsa salvezza che non ammette più passi falsi.