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Mantova-Catanzaro 1-3, Favasuli: “Orgoglioso di rappresentare la mia terra. Video

Nicola Cundò
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Mantova-Catanzaro 1-3, Favasuli: “Orgoglioso di rappresentare la mia terra. Video
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Tempo di lettura: ~2 min

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Il terzino calabrese, autore di una prova brillante e di un gol, racconta le sue sensazioni dopo la vittoria e parla del suo legame con mister Aquilani

Il Catanzaro continua a volare e lo fa anche grazie alla prestazione di Costantino Favasuli, protagonista assoluto nella vittoria per 3-1 sul Mantova. Il giovane esterno, calabrese doc, ha messo in campo corsa, intensità e determinazione, trovando anche la via del gol. Nel dopo gara, visibilmente emozionato, ha raccontato le sue sensazioni tra orgoglio e ambizione.

“Volevo fare bene per la mia terra e per i tifosi”

“Abbiamo fatto una grande partita, anche se nel primo tempo siamo partiti un po’ sottotono – ha spiegato Favasuli –. Negli spogliatoi ci siamo parlati, abbiamo sistemato alcune cose e nel secondo tempo abbiamo dominato. Ci tenevo particolarmente a fare bene perché, da calabrese, sento la responsabilità e l’orgoglio di rappresentare la mia terra. In campo do sempre tutto, per la maglia, per i tifosi e per la squadra.”

Il suo gol, arrivato con una progressione sulla fascia e tanta caparbietà, è il simbolo di un Catanzaro in crescita, capace di unire intensità difensiva e qualità offensiva.

Favasuli: “Devo migliorare, ma mi impegno in entrambe le fasi”

Alla domanda su quale fase preferisca, se quella offensiva o quella difensiva, Favasuli risponde con maturità:

“Cerco di dare il massimo in entrambe le fasi. È importante difendere bene, ma anche attaccare con qualità. Oggi ho fatto bene, ma posso e devo migliorare in ogni partita. L’obiettivo è crescere e aiutare la squadra in ogni situazione.”

“Aquilani per me è come un padre calcistico”

Il terzino giallorosso ha poi parlato del suo rapporto con mister Alberto Aquilani, con cui lavora da diversi anni:

“Con il mister c’è un legame fortissimo. Mi ha cresciuto calcisticamente, mi segue da quando ero molto giovane e per me è come un padre calcistico. Sono venuto a Catanzaro anche per lui, perché so quanto crede nei giovani e quanto sa trasmettere. È una persona incredibile, oltre che un grande allenatore. Ha un futuro importante davanti.”

“Mi ispiro a Cancelo, ma penso solo a migliorare qui a Catanzaro”

Infine, una curiosità sul suo modello di riferimento:

“Mi piace molto João Cancelo: è un paragone esagerato, ma è il giocatore a cui mi ispiro. Ha una tecnica e una visione che cerco di studiare e applicare. Però ora penso solo al Catanzaro. Sto bene qui, mi sento a casa e voglio continuare a crescere in questa squadra.”



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Scritto da Nicola Cundò

Giornalista di InfoOggi

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