Manifestanti No Tav all'attacco, lancio di petardi e sassi contro gli agenti

mercoledì 15 agosto, 2012

TORINO, 15 AGOSTO 2012- La Torino- Lione continua a far parlare di sé. La scorsa notte un gruppo di attivisti No Tav ha lanciato sassi e petardi contro le forze dell’ordine preposte al controllo del cantiere del treno alta velocità a Chiomonte, in Val Susa. Il gruppo di dissidenti ha aperto il fuoco al rientro al campeggio “No Tav”, dopo l’accensione di falò organizzati per la “notte dei fuochi” in occasione di Ferragosto. La protesta, alla quale avrebbero preso parte 150 persone secondo i dati della Questura, è terminata verso l’alba. Alle 4 si questa mattina le forze dell’ordine hanno allontanato i manifestanti con getti d’acqua e l’uso di lacrimogeni a mano. Non ci sono stati feriti.[MORE]

Oggi il segretario generale provinciale Pietro Di Lorenzo ha ribadito che «il campeggio No Tav è solo una base operativa per l’eversione, deve essere sgomberato e vanno vietate tutte le manifestazioni nella zona del cantiere. È sempre lo stesso copione. Si programmano iniziative alzando via via il tiro e l’intensità degli attacchi, poi ci sono incidenti più gravi e, di fronte al risveglio di una classe politica dormiente che chiede misure idonee, il volto istituzionale del movimento No Tav convoca una bella manifestazione pacifica per coprire i violenti. Ora ricomincia il giro di giostra, dobbiamo aspettare che faccia l’intero giro?». Attendendo di capirlo, oggi i manifestanti hanno banchettato con una grigliata in Valle Clarea, vicino all’area per lo scavo del futuro tunnel. Per oggi, il giro non si compirà.

Federica Sterza

Foto http://libcom.org/files/images/history/no-TAV.jpg

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