Manchester City-Napoli 2-0, Conte: “L’espulsione ha cambiato la partita, ma vedo segnali positivi”
La prima uscita del Napoli in Champions League 2025/26 si è conclusa con una sconfitta per 2-0 contro il Manchester City all’Etihad Stadium. Una gara condizionata dall’espulsione di Giovanni Di Lorenzo dopo appena venti minuti di gioco, episodio che ha costretto gli azzurri a rivedere completamente l’assetto tattico. Al termine del match, Antonio Conte ha analizzato con lucidità la prestazione dei suoi uomini, sottolineando gli aspetti negativi ma anche i segnali incoraggianti in vista del prosieguo della stagione.
L’analisi di Conte: “L’espulsione ha cambiato tutto”
Conte non ha nascosto l’amarezza per un episodio che ha inevitabilmente segnato la partita:
> “Tutti siamo rimasti con l’amaro in bocca. Nei primi venti minuti avevamo preparato e interpretato bene la gara, con atteggiamento e tempi giusti. Poi l’espulsione ha cambiato tutto. Giocare qui, contro il Manchester City, è già complicato in undici contro undici; in dieci diventa quasi impossibile”.
Il tecnico ha evidenziato come la squadra abbia saputo comunque reggere l’urto, evitando un passivo più pesante: “In queste situazioni rischi di subire cinque o sei gol. Invece abbiamo dimostrato compattezza e spirito di sacrificio”.
Le scelte tattiche dopo il rosso
Dopo l’espulsione, il Napoli è passato a un 5-3-1, inserendo Spinazzola largo e rafforzando il reparto difensivo con Juan Jesus. Conte ha spiegato:
> “Politano non è un quinto di ruolo, avrebbe rischiato troppo. Ho preferito ridare equilibrio alla squadra per non esporci inutilmente”.
Una decisione che ha comportato anche il sacrificio di Kevin De Bruyne, sostituito per esigenze tattiche. Un cambio doloroso, come ammesso dal tecnico: “Mi è dispiaciuto per lui, tornava nello stadio dove ha lasciato un segno importante. Ma non avevo altre soluzioni”.
La mentalità del gruppo
Nonostante la sconfitta, Conte si è detto soddisfatto della mentalità dei suoi uomini:
> “Ho visto una squadra matura, senza timori reverenziali. Abbiamo accettato il duello e, nei momenti in cui avevamo il possesso, abbiamo mostrato di poter far male anche al City. Questo atteggiamento deve essere la base del nostro cammino”.
Il tecnico ha poi aggiunto: “Sappiamo di non essere i più forti, ma abbiamo fame e voglia di toglierci soddisfazioni. Sono convinto che questa partita ci fortifichi, anche se il risultato non ci premia”.
Il cammino europeo del Napoli secondo Conte
Guardando al futuro, Conte invita i suoi a vivere la Champions League con orgoglio e determinazione:
> “Ogni partita deve servire a tenere alto l’onore del Napoli e dei napoletani. Abbiamo sette gare davanti a noi e vogliamo affrontarle col coltello tra i denti, rendendo orgogliosa tutta la città”.
Un messaggio chiaro: nonostante il primo ko stagionale, il Napoli intende proseguire con ambizione e coraggio il proprio percorso europeo.
I complimenti di Guardiola
Nel post partita, anche Pep Guardiola ha riconosciuto la solidità della squadra di Conte:
> “Le sue squadre hanno una capacità di resistere e difendere che io non so insegnare. È nella loro cultura e lo fanno benissimo”.
Parole che confermano quanto, pur nella difficoltà, il Napoli abbia saputo mostrare qualità e carattere.
Conclusioni
Il debutto del Napoli in Champions League 2025/26 si chiude con una sconfitta amara ma non priva di spunti positivi. Antonio Conte, pur riconoscendo il peso dell’episodio che ha condizionato la partita, ha voluto sottolineare la compattezza, la determinazione e la mentalità del gruppo.
La strada europea è ancora lunga e i partenopei hanno dimostrato di avere gli strumenti giusti per affrontarla. L’espulsione di Di Lorenzo resterà un episodio chiave, ma il Napoli guarda avanti con fiducia, consapevole di poter crescere e sorprendere anche contro le grandi d’Europa.
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