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MILANO, 07 FEBBRAIO 2012- Oltre alle temperature record, questa ondata di freddo siberiano, rischia di essere ricordata anche per le vittime che sta facendo. Infatti, fino a ieri, 21 erano stati i decessi accertati, 4 morti nella sola giornata del 06 febbraio. In Europa, bilancio più tragico del nostro lo registrano: l'Ucraina con 135 morti, 63 le vittime a Mosca, 62 in Polonia.
Purtroppo, in Italia, questo drammantico bilancio continua tristemente ad aggiornarsi. Infatti, nelle ultime ore si sono registrate nuove vittime. In Valtellina i carabinieri del Nucleo operativo di Tirano hanno trovato il corpo di un anziano, Italo Bianchi di 86 anni, morto nel tardo pomeriggio davanti alla sua abitazione di Sondalo (Sondrio). Causa del decesso, probabilmente i gravi traumi dovuti ad una caduta sul ghiaccio. Trovata senza vita una donna, questa mattina alle 7.30, a Caponago (Monza) in via Silvio Pellico. Secondo il 118 la morte della donna é dovuta a "probabile assideramento".
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Oltre alle persone, centinaia di animali tra mucche, pecore, cavalli, conigli e polli sono gia' morti, feriti o dispersi a causa del maltempo che ha provocato crolli di stalle e capannoni. A lanciare l'allarme la Coldiretti, che continua sostenendo che "almeno un milione rischiano di rimanere senza acqua e cibo per le difficolta' di garantire l'approvvigionamento dei mangimi sulle strade e per i danni provocati dal gelo alle condutture che portano l'acqua agli abbeveratoi".
Coldiretti, inoltre, fa sapere che sono 100mila le tonnellate di cibo non consegnato in questi giorni a causa del maltempo, avvertendo che "il rischio è che gli scaffali dei supermercati e dei negozi rimangano vuoti nei prossimi giorni, soprattutto per quanto riguarda i prodotti freschi come verdura, uova e latte".
E se ciò non bastasse, bisogna evidenziare i moltissimi disagi per i cittadini, soprattutto del Centro Sud, provocati dalla neve e dal gelo: paesi isolati, allarme per i consumi di gas, migliaia di famiglie senza energia elettrica e problemi alla viabilità. In particolare, sul fronte energia elettrica, scendono a 23.900 le forniture senza elettricità nel Centro Sud Italia (erano 29.770 alle ore 16.00 di ieri 06 febbraio).
In queste ore è scattato anche l'allarme gas. Per far fronte all'emergenza, il Comitato per il monitoraggio del ministero dello Sviluppo economico ha previsto, “la messa in esercizio di centrali elettriche a olio combustibile, che consentiranno di contenere i consumi di gas a uso termoelettrico”. Come puntualizza una nota, "La decisione è stata presa con le previsioni di un prolungamento delle attuali condizioni meteo per tutta la settimana e a seguito del permanere del calo di forniture dalla Russia e dai due rigassificatori disponibili”. E proprio ieri, in base ai dati pubblicati questa mattina da Snam Rete Gas. il sistema gas italiano ha registrato il record storico dei consumi, a causa della domanda domestica: i consumi italiani hanno raggiunto i 460,9 milioni di mc, battendo il precedente record del 17 dicembre 2010 (459 mln mc).
Infine, sul fronte degli spostamenti, si segnala che le Ferrovie dello Stato hanno comunicato che è stato sospeso il traffico sulle linee che collegano la Puglia con la Campania e con la Basilicata, a causa della neve. In particolare, la circolazione è ferma sulle tratte Foggia-Benevento, Foggia-Potenza e Barletta-Spinazzola. Il traffico di Ferrovie dello Stato è inoltre rallentato sulle principali linee regionali: Bari-Foggia, Lecce-Bari, Bari-Taranto e Brindisi-Taranto.
Superfluo aggiungere che, in generale, si consiglia di non mettersi in viaggio.
(Fonti: Ansa, Adnkronos. Fotogramma: cronacalive.it)
Rosy Merola