Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
MALÉ (MALDIVE), 20 OTTOBRE 2013 - Elezioni bloccate nel paradiso del turismo occidentale, dopo che le forze dell'ordine sono intervenute impedendo la distribuzione del materiale elettorale e delle schede. Salta quindi il turno di voto previsto per la giornata di ieri ,19 ottobre 2013, dopo che già la precedente votazione era stata invalidata per il sospetto di brogli. [MORE]
Un colpo di scena assoluto quello che ha visto la polizia intervenire a meno di un'ora dall'inizio delle elezioni alle Maldive per impedire il normale avvio delle stesse e predisporne il rinvio a data da destinarsi. Gli uomini della forze dell'ordine non hanno neanche permesso alla Commissione elettorale di procedere alla distribuzione di schede e materiali. Il portavoce di questo organo indipendente, Ali Mohamed Manik ha espresso il proprio rammarico, dichiarando: "Questo è un giorno buio per la democrazia".
Secondo quanto emerge, il segretariato della stessa Commissione elettorale è stato circondato dagli agenti in assetto anti-sommossa e uno dei commissari, Fuwad Thowfeek, ha accusato la polizia di abuso di autorità. Thowfeek ha parlato chiaro, sostenendo che a questo punto è quasi impossibile che una nuova consultazione elettorale avvenga prima della scadenza del mandato del presidente in carica, Mohamed Waheed, prevista per l'11 dicembre 2013.
Solo una settimana fa la Corte Suprema di Malé aveva previsto l'annullamento della precedente tornata elettorale a causa di presunte irregolarità e brogli, nonostante il corretto svolgimento delle operazioni di voto fosse stato certificato dagli osservatori internazionali. Inoltre, due candidati avevano fatto richiesta alla magistratura per un'ulteriore dilazione dei tempi, ma era comunque stato garantito che i seggi avrebbero funzionato e sarebbero rimasti aperti più del previsto per dare la possibilità di votare a tutti gli aventi diritto .
Alle Maldive il caos regna ormai sovrano da quando, nel febbraio 2012, il capo della Stato Mohamed Nasheed fu destituito senza alcuna spiegazione chiara.
Valentina Vitali
(Foto: www.direttanews.it)