Mafia Capitale: commissariamento per due aziende e nuova giunta per Marino

martedì 23 dicembre, 2014

ROMA, 23 DICEMBRE 2014 - Sono partiti i commissariamenti per due attività che, secondo l'inchiesta di "Mafia Capitale", sarebbero implicate in due gare di appalto tutte da verificare. A richiedere il commissariamento delle due attività (una cooperativa e un consorzio) è stato il presidente dell'Anticorruzione Cantone, con formale richiesta al prefetto di Roma.

Le attività non saranno immediatamente bloccate, ma potranno stendere dei documenti (memoriali) per dimostrare la propria estraneità alle accuse e poter procedere con i lavori aggiudicati in appalto. Il provvedimento avviene dopo la richiesta del carcere duro per Carminati, ritenuto dagli inquirenti il nodo centrale dell'inchiesta su "Mafia Capitale".[MORE]

La nuova giunta del sindaco Marino

Marino ha provveduto oggi a rendere noti i componenti della nuova giunta al Comune di Roma. Le nuove nomine serviranno a dare credibilità alla giunta, ma anche per dare un segnale di cambiamento ai cittadini.

Marino ha informato la stampa sulla nuova nomina del giudice Sabella, che si occuperà di ngarantire la legalità anche in sede istituzionale (e non solo in quanto appartenente alla magistratura),previa approvazione del Consiglio Superiore.

Altra figura importante sarà l'assessore Danese, che avrà l'ingrato compito di sostituire Ozzimo (indagato nell'ambito dell'inchiesta "mafia Capitale") sulla questione delle case a disposizione del Comune. Danese sarà anche assessore alle politiche sociali nel Comune capitolino.

"Ci presentiamo con una giunta che non vuole che avere dei capocantieri. Assessori che la mattina si mettono gli scarponi, vanno in cantiere e la sera portano a casa risultati. Adesso elimineremo tutto quello che dovremo per fare una pulizia integrale", spiega Marino al termine della conferenza stampa.

(Foto nonsprecare.it)

Annarita Faggioni

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