M5S, parole shock uomo di Cancelleri nei confronti di Rosato
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ROMA, 31 OTTOBRE – “Rosato, facciamo un patto: se questa legge sarà cassata dalla Consulta, noi ti bruceremo vivo. Ok?”. E’ questo il tweet shock di Angelo Parisi, futuro assessore ai rifiuti della Regione Sicilia in caso di vittoria del candidato pentastellato Giancarlo Cancelleri alle elezioni del prossimo 5 novembre.
Parole durissime, non già di semplice provocazione ma di vera e propria minaccia, che non hanno lasciato indifferente Ettore Rosato, “padre” della neo-approvata legge elettorale. “Non sono uno che si impressiona, mai” ha dichiarato il Dem, “ma la frase mi fa male, per la mia famiglia e per i miei figli”.[MORE]
Rosato ha poi proseguito sottolineando come sia la provenienza da un possibile uomo delle istituzioni, “un signore cui Cancelleri vuol far fare l’assessore” ad essere la principale motivazione di sconforto. Per il capogruppo del PD alla Camera, si tratta di “violenza e meschinità, seppure sul web”: “le elezioni si vincono e si perdono” ricorda, “ma quando si perde la dignità, allora è difficile”.
Il Dem ha poi lanciato un messaggio a tutto il MoVimento, affermando che “i veri impresentabili siete voi [il M5S ndr]” e chiedendo a Grillo e Di Maio di condannare quanto accaduto e porre fine ad un linguaggio "squadrista e pieno di insulti".
Da tutte le forze politiche si è inoltre levato un coro di solidarietà a sostegno di Rosato. Per Stefania Covello (PD), si tratta di minacce “impronunciabili”, che fanno dimenticare come “la politica non sia imbarbarimento”. A farle da eco, Fabrizio Micari, candidato di centrosinistra alla presidenza della Regione siciliana: “Cancelleri cacci chi vuole bruciare Rosato. Chi odia è impresentabile tanto quanto chi ruba “ ha dichiarato in un tweet il rettore.
Anche Maurizio Lupi, coordinatore nazionale di Area Popolare, ha condannato duramente le parole di Parisi, invitando il M5S ad abbandonare l’aggressività “prima che la lotta politica degeneri e scoppi la violenza”, ed esprimendo la propria solidarietà a Rosato, nell’auspicio che “venga condivisa anche dai deputati a 5 stelle”.
In attesa di una risposta dai vertici del MoVimento, parole di vicinanza sono infine arrivate anche da Forza Italia, per bocca di Licia Ronzulli, membro del comitato di presidenza di FI: “va bene che siamo in campagna elettorale, ma niente può giustificare la frase rivolta contro il capogruppo del Pd alla Camera” ha dichiarato la collaboratrice di Silvio Berlusconi.
Paolo Fernandes
Foto: tuttoscuola.com