Lutto nell'editoria, addio a Livio Garzanti: aveva lanciato Pasolini
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
MILANO, 13 FEBBRAIO 2015 – Lutto nell’editoria italiana: si è spento, all’età di 93 anni l’editore Livio Garzanti. Era ricoverato nella clinica di Milano già da alcuni giorni, ma la scorsa notte è giunta la triste notizia diffusa dal suo avvocato, Marino Busnelli. Noto nel mondo dell’editoria per le numerosi pubblicazioni, è passato alla storia per essere stato l’editore che ha lanciato Pasolini pubblicando, nel 1955, Ragazzi di vita.
Addio a Livio Garzanti: una vita per l’editoria e la narrativa
Laureato in filosofia all’università di Milano, Livio Garzanti, classe 1921, comincia la sua attività di editore da giovanissimo e, già negli anni ‘40, dirige la rivista culturale “L’illustrazione italiana”, fondata da Treves. Passato alla Garzanti, della quale diviene direttore dopo la morte del padre Aldo, pubblica, tra gli scritti più noti, Ragazzi di vita, di Pier Paolo Pasolini, Quer pasticciaccio brutto di Carlo Emilio Gadda e Memoriale di Paolo Volpini.
[MORE]
Non solo editore, Garzanti fu anche autore di alcuni romanzi di narrativa tra cui L’amore freddo, La fiera navigante, Una città come Bizanzio e Amare Platone. Nel 1995, la Garzanti fu venduta ad Utet e a Messaggerie Italiane e, nel 2005, in seguito alla morte della seconda moglie, Livio Garzanti si è ritirato in vita privata. Sposato tre volte, prima con Orietta Sara, poi con Gina Lagorio e, infine, con Louis Michail, lascia l’attuale moglie e il figlio Eduardo.
Livio Garzanti: lunedì 16 febbraio sarà aperta la camera ardente
Sarà aperta lunedì 16 febbraio la camera ardente per Livio Garzanti presso la Sala Garzanti, in via della Spiga 30, a Milano. L’apertura è prevista dalle ore 9:00 alle ore 12:00. Dalle 14:00 dello stesso giorno, si terrà, in loco, la commemorazione funebre civile dell’editore.
Erica Benedettelli
[immagine da educational.rai.it]