Lotta all'evasione, Maria Elena Boschi: "23 miliardi recuperati nel 2017"
MILANO, 18 SETTEMBRE 2017 - Negli ultimi anni, l'Italia ha raggiunto risultati importanti nella lotta all'evasione, passando dagli 11 miliardi recuperati nel 2014 ai "23 di quest'anno", ma si può fare di più. Questa è l'analisi del sottosegretario Maria Elena Boschi intervenuta, a Milano, al convegno "A Cesare quel che è di Cesare", organizzato dal centro di ricerca sulla fiscalità etica, l'imposizione tributaria e i reati economici dell'Università Europea di Roma. [MORE]
"Abbiamo fatto misure di contrasto nuove, per consentire un maggior recupero del gettito con accordi con alcuni Paesi, come il Vaticano, la Svizzera e il Liechtenstein", ha dichiarato la Boschi. Nella legge di bilancio "insisteremo su misure importanti nel contrasto all'evasione come la fatturazione elettronica e stiamo valutando di estendere lo split payment".
"Abbiamo cercato di semplificare il rapporto con il contribuente - sottolinea - e abbiamo cercato di mettere in campo misure di contrasto severo all'evasione fiscale, anche attraverso modifiche normative, scelte importanti a cominciare dall'iva, lo split payment. Misure che consentissero un maggior recupero di getto e concluso accordi internazionali di collaborazione", come con Vaticano, Svizzera e Liechtenstein.
"C'è stato un lavoro di squadra che ha coinvolto anche, oltre all'Agenzia delle Entrate e all'amministrazione finanziaria, la Guardia di Finanza e le Procure. Si tratta - ha aggiunto - di un lavoro in cui si è creata una sorta di task force, e Milano da questo punto di vista ha rappresentato un'avanguardia".
Lanciando lo sguardo alla prossima legislatura, il sottosegretario ha parlato di web tax e di come incentivare l'uso "della moneta elettronica nel nostro Paese" valutando "leve fiscali".
Daniele Basili
immagine da iltempo.it
