Lombardia, progetto "Civiltà dell'acqua": Regione chiede patrocinio Unesco
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MILANO, 1 LUGLIO 2014 - Nella giornata di oggi è stato presentato presso Palazzo Pirelli il progetto 'La civiltà dell'acqua in Lombardia', nell'ambito del quale la Regione ha chiesto all'Unesco di inserire nella lista dei patrimoni mondiali, culturali e naturali dell'umanità il proprio sistema di opere idrauliche e di irrigazione diffuso sull'intero territorio. Presenti all'incontro gli assessori Viviana Beccalossi, Cristina Cappellini e Gianni Fava con i presidenti dei consorzi di bonifica e irrigazione.
Nel suo intervento, l'assessore Beccalossi ha sottolineato l'importanza del ruolo svolto in Lombardia dai consorzi, chiarendo che non ''non costano niente" alla Regione e "offrono un servizio a tutti''. Anche Gianni Fava è intervenuto parlando del progetto e affermando che riguarda un patrimonio ''sia materiale che immateriale''.[MORE]
Tra gli ospiti anche Alessandro Folli, Presidente di URBIM Lombardia, l'organizzazione che si occupa della promozione del progetto. Proprio quest'ultimo ha dichiarato: ''Questo è un progetto per cui l'Urbim si sta muovendo anche in vista dell'Expo''.
Il sistema di opere proposte è costituito da 19 impianti di bonifica e irrigazione, di cui alcuni ancora in funzione ed altri che costituiscono esempi di archelogia industriale. Nel progetto è prevista anche una campagna fotografica, una mostra itinerante e la costruzione di un archivio storico dei canali.
Valentina Vitali