Lombardia, Maroni: «Con numero unico emergenze 112 riduciamo costi e salviamo vite»
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MILANO, 05 DICEMBRE 2013 – Durante la sua visita, nel pomeriggio di ieri, presso il call center laico del Numero unico europeo del 112 - dell'Ospedale Niguarda di Milano - il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni ha dichiarato: «Il Numero unico emergenza 112 è un servizio utile per i cittadini, riduce i tempi d'attesa, i tempi d'intervento e salva vite umane».
Inoltre, il numero uno del Pirellone ha puntualizzato: «Ho dato io l'impulso a questa iniziativa, quando ero ministro dell'Interno, lanciando, nel 2010, la sperimentazione del 112 Numero unico di emergenza per le province di Varese, Como, Lecco, Bergamo e Monza. Questa sperimentazione ha funzionato: da qualche giorno l'abbiamo estesa anche a Milano e ora vogliamo estenderla a tutta la Lombardia, con una terza centrale operativa a Brescia». [MORE]
Come Maroni ha evidenziato: «Nel corso della sperimentazione attuata a Varese si è notata una drastica riduzione delle chiamate, perche' si sono eliminati i raddoppi di chi, per lo stesso incidente, chiamava magari sia il 112 che il 113; adesso invece le chiamate finiscono in unica Centrale, che riconosce se riguardano lo stesso incidente: questo riduce i tempi d'intervento e migliora il servizio».
In sostanza, il presidente della Regione Lombardia ha ribadito che: «Con il Numero unico c'è una riduzione dei costi, perché passiamo dalle attuali 48 Centrali operative, 4 per ognuna delle 12 province, a solo 3 in tutta la Lombardia. Quelle di Milano e Varese sono già attive e coprono due terzi del territorio regionale, mentre quella di Brescia sarà operativa nella prossima primavera. A quel punto la copertura della regione sara' completa e, così – ha concluso - la Lombardia sarà la prima e unica regione italiana ad attuare il modello europeo 112 Numero di emergenza, dimostrandosi, anche in questo, un’eccellenza».
(Foto: ilfoglio.it)