Lombardia, Corte dei Conti: "spese pazze", accertata responsabilità consiglieri
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MILANO, 31 LUGLIO 2014 - La sezione giurisdizionale per la Lombardia della Corte dei Conti ha depositato oggi la prima sentenza sui 'rimborsi facili' in favore dei cosiglieri regionali. Questo primo risultato giunge come esito delle indagini dirette dal procuratore Antonio Caruso e dai suoi sostituti, in accoglimento delle imputazioni formulate dalla Procura Regionale.
In sostanza, la Corte ha accertato la responsabilità erariale "a titolo di colpa grave" dei consiglieri regionali facenti parte dei gruppi consiliari che hanno effettuato spese estranee al proprio mandato. In particolare, è stata riscontrata "la responsabilità del consigliere Fabrizio Cecchetti e del capogruppo Stefano Galli", come si legge nella nota diffusa.[MORE]
Nello specifico, il consigliere Cecchetti della Lega Nord ha provveduto a risarcire l'intero ammontare contestato dalla Procura per un totale di 50 mila euro poco prima dell'udienza. Si è così dichiarata cessata la materia del contendere, fermo restando l'accertamento della responsabilità.
La sentenza pronunciata rappresenta, come si legge nel comunicato, "un importante precedente per il prosieguo delle indagini in corso sui gruppi consiliari che hanno gestito fondi regionali nelle recenti legislature".
Valentina Vitali
(Foto: www.lanazione.it)