«L'ideologia gender più pericolosa dell'Isis». Nel comasco è polemica attorno al parroco

domenica 8 marzo, 2015

AROSIO (COMO), 8 MARZO 2015 - «L’ideologia gender è più pericolosa dell’Isis. La prima ci attacca dall’interno, la seconda dall’esterno». Una frase pronunciata da don Angelo Perego, parroco di Arosio, piccolo comune in provincia di Como, col proposito di introdurre un incontro sull’identità di genere previsto per il prossimo 27 marzo.

Poche parole, durante l’annuncio delle attività parrocchiali, che non tutta l’assemblea ha gradito. Nella fattispecie uno dei fedeli presenti il quale, alla fine della messa, ha chiesto spiegazioni al sacerdote in merito alla suddetta frase. Non soddisfatto dal tentativo di chiarimento di don Perego, l’uomo, omosessuale, ha sfogato il suo disappunto su Facebook.

E così quanto accaduto è diventato di dominio pubblico, fino a raggiungere i mezzi di stampa, ed ha alimentato il chiacchiericcio della comunità locale all’interno della quale si è diffusa la notizia di una discussione tra il prete e l’uomo finita in rissa.[MORE]

«Ci conosciamo bene - spiega il sacerdote - e ci siamo confrontati. Non è vero che siamo finiti quasi alle mani, come ha detto qualcuno». Lo stesso don Angelo Perego, seppur con brevi dichiarazioni, ha precisato di non essere omofobo.

(Immagine da ilgiornale.it)

Giovanni Maria Elia

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