Liceo Artistico "G. De Nobili" Una tavolozza ricca di colori per esprimere la propria interiorità

mercoledì 24 aprile, 2013

CATANZARO 24 APRILE 2013 - Gli allievi del Liceo Artistico “G. De Nobili” di Catanzaro si sono impegnati in una manifestazione artistica svoltasi in tre giorni 20-21-22 Aprile 2013, per volontà di S.E. Mons. Vincenzo Bertolone, a conclusione del ciclo degli incontri del “Cortile dei Gentili”.

Il progetto di “Arte e Fede”, approvato dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Bordino è stato proposto e sviluppato dalla Prof.ssa Maria Luisa Silipo docente di Discipline Grafiche e Pittoriche che si è avvalsa della collaborazione di Don Massimo Cardamone Direttore ufficio per i beni culturali ecclesiastici e di Don Pasquale Brizzi i quali hanno individuato fra le diverse proposte i quattro finalisti per categoria e un premio speciale per Enza Manai, allieva dell’Artistico scomparsa recentemente per un male incurabile.

Forte commozione quindi sabato 20 alla consegna dei premi al Centro Sportivo Polifunzionale di Giovino.
I quattro finalisti sono stati premiati Colosimo Mariarossella Categoria Architettura per l’eccellente esecuzione grafica. La candidata ha eseguito uno studio della facciata dell’Immacolata combinando le matite colorate con la china.

Menniti Alessia Categoria Fotografia per la creatività e il linguaggio fresco e contemporaneo utilizzato per indagare nei propri sentimenti e nel proprio animo, le immagini ci restituiscono l’intimità familiare con genuina spontaneità.

Gravino Sara Andrea Categoria Grafico-Pittorico per l’abilità tecnica acquisita nonostante la giovane età, l’originalità del soggetto, Lucifero che precipita, un Angelo che perde gradualmente la sua luminosità e si oscura attraverso colori cupi , la torsione del busto esprime tutto il dramma di chi ha perso la battaglia e dalla gloria celeste cade nel nulla.

Rocca Simone Categoria Scultura per la libertà creativa sia nell’uso di materiali “poveri” e insoliti che nell’espressione del concetto della ricerca di Dio, ascesi inquieta non definita, un Cristo che si proietta nell’infinito e contemporaneamente è legato ad un’ umanità consunta dalla sofferenza.

Tutti i giovani partecipanti hanno espresso con sentimento e spontaneità la ricerca incerta di Dio apparentemente impalpabile e sfuggente, in realtà vicino alla loro lacerazione interiore e alla quotidianità.
I ragazzi sono stati seguiti dai rispettivi insegnanti Barillaro, Marascio, Silipo e Vonella.
Domenica 21 alle ore 9.30 in Cattedrale l’inaugurazione della mostra di tutti i lavori degli allievi che ha riscontrato un forte gradimento di pubblico.

Ad affiancare i giovani discenti tre artisti affermati; Curto Giovanni con l’opera pittorica “15 ora” che ha catalizzato letteralmente l’attenzione degli osservatori, il dipinto monocromatico appare inizialmente come una macchia informe, lentamente come per miracolo inizia ad apparire davanti ai nostri occhi il Cristo Crocifisso costituito da un’infinità di forme umane.

La Vecchia “ L’Angelo con i Ray Ban” il pittore ha rappresentato con maestria un angelo riconoscibile per le ali e il paesaggio irreale , ma contemporaneo per il taglio dei capelli e gli occhiali da sole indossati.
Pino Pingitore “Canto Arbereshe” l’opera in stile Iperrealista, coglie un momento, come un’istantanea, avvenuto durante una processione religiosa.

Lunedì 22 alle ore 10.00 è stato offerto uno spettacolo agli alunni delle scuole medie di Catanzaro.
La giornata è stata allietata dalle coreografie della A.S.C.D. New Compagnia Danza Luisa Squillacioti, da una testimonianza e un video dei giovani del Movimento Apostolico, dai brani musicali eseguiti dagli stessi allievi e dalla visita guidata alla mostra.

Grande soddisfazione nell’animo di tutti che si augurano un proseguo anche per il prossimo anno. [MORE]

Prof. ssa Silipo Maria Luisa