Liberalizzazioni taxi: proposte ragionevoli da parte dei sindacati
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ROMA, 19 GENNAIO 2012 – Le auto bianche possono riprendere il servizio, i sindacati dei tassisti hanno deciso di sospendere la protesta che da quattro giorni sta creando problemi nelle principali città italiane. Le proposte dei sindacalisti sono state definite “ragionevoli” in un comunicato di Palazzo Chigi.[MORE]
Durante l’incontro avvenuto stamani a Roma tra i portavoce dei tassisti e il Governo, la bozza di una controproposta riguardante le liberalizzazioni delle licenze taxi è stata presa in considerazione dall’amministrazione, che la esaminerà domani durante il Consiglio dei Ministri. Le delegazioni della categoria si dichiarano soddisfatte del risultato ottenuto durante il vertice e hanno aggiunto che si recheranno al Circo Massimo per dire ai tassisti di riprendere il servizio, almeno fino allo sciopero previsto per il 23 gennaio. I punti principali su cui verte il confronto tra Governo e tassisti sono: il no alle 23 sigle sindacali alla competenza dell’Autorità delle reti sulla concessione di nuove licenze, per queste dovranno essere sentite le organizzazioni sindacali previo parere dei sindaci competenti; no alla extra-territorialità, ovvero il titolare del taxi potrà esercitare il servizio solo nel comune dove è stata rilasciata la licenza; e ancora no alle licenze plurime, secondo i sindacati, il titolare deve possedere una sola licenza. Queste sono le modifiche presentate dalla categoria dei tassisti al Governo, e che verranno discusse domani durante il Cdm. Massimo D’Alema a tal proposito ha dichiarato che “Il sistema della compravendita delle licenze per il servizio pubblico dei taxi è un dato medievale”.
Giulia Cancedda
(fonte foto:qn.quotidiano.net)