Letta replica al videomessaggio di Berlusconi: "In Italia la giustizia funziona"

giovedì 19 settembre, 2013

ROMA, 19 SETTEMBRE 2013 - «In Italia lo stato di diritto funziona e l'autonomia della magistratura va rispettata». Il presidente del Consiglio Enrico Letta ha risposto così durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi a una domanda riguardante il videomessaggio di Berlusconi .
«Siamo in uno stato di diritto - ha aggiunto Letta -, non esistono persecuzioni».

«Non c'ho scritto Jo Condor, al momento opportuno giocheremo all'attacco» ha affermato Letta parlando invece della stabilità del governo. «Come vedete, stiamo lavorando in modo concreto e attento per gli italiani. Non abbiamo nessuna intenzione che si creino cortocircuiti su questi temi. Si cerca di usare il governo come punching ball, tutti se le danno di santa ragione, ma noi continuiamo a lavorare».[MORE]

«Mi sono ricordato da bambino quando guardavo il Carosello –ha proseguito Letta-. C'era uno spot che si concludeva così 'non ci ho scritto Joe Condor'. Ecco, io non c'ho scritto Jo Condor, al momento opportuno lo dimostreremo e giocheremo all'attacco».

Anche il Consiglio superiore della magistratura attraverso un comunicato ha voluto esprimere il proprio dissenso nei confronti delle parole del leader del Pdl: «Il Comitato di presidenza esprime amarezza e sconcerto per l'ennesima ripetizione di giudizi sprezzanti e di attacchi infondati che colpiscono in modo indiscriminato la magistratura italiana».

«I magistrati che svolgono quotidianamente il proprio lavoro con impegno, professionalità ed imparzialità –prosegue la nota- non meritano l'addebito di intenti persecutori o di complotti. L'esito di qualsiasi processo, esperiti tutti i gradi di giudizio, è una sentenza che va accettata ed applicata. Diversamente verrebbero meno le regole dello Stato di diritto e il presupposto della ordinata convivenza civile».

Paolo Massari

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