Letta: «Il 2014 anno fondamentale. L'Italia può aiutare l'Europa a ripartire»
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
CITTA' DEL MESSICO, 13 GENNAIO 2014 - A conclusione della sua visita ufficiale in Messico, il presidente del Consiglio, Enrico Letta, delinea, in un’intervista alla tv messicana Televisa, aspettative e convinzioni riguardanti il futuro dell’Italia e dell’Europa.
«Il 2014 è per noi – ha detto il premier riferendosi all’Italia – un anno fondamentale, il primo anno che non si apre con un’emergenza finanziaria e si parla di opportunità di riforme e crescita. Dobbiamo e possiamo superare i ritardi del passato».
Un compito quest’ultimo che per essere realizzato non può prescindere, secondo lo stesso premier, dal binomio Italia-Europa: «La nuova sfida della democrazia non è solo la rappresentanza ma anche dare risultati efficaci secondo le esigenze di oggi. La crisi – ha spiegato Letta – obbligherà noi europei ed italiani a mettere in campo strumenti efficaci, lasciandoci alle spalle stanchezze del passato. In Europa finirà la legislatura dell'austerità e comincerà quella della crescita. L'Italia deve fare la sua parte e ci sono le condizioni per cui il rinnovato impegno italiano sul lavoro e sulla crescita può aiutare l'Europa a ripartire».
Dunque, secondo il presidente Letta bisogna evitare qualunque politica anti-europea, poiché sarebbe un grave errore addebitare la crisi all’Ue. Difatti, dice Letta, «la causa della crisi è stata la poca Ue. Oggi questa lezione si è imparata sia in Europa che in Italia». A conferma di quanto affermato, il premier Letta avanza quanto fatto dall’Ue a dicembre, ovvero «la decisione comunitaria di mettere in campo l’unione bancaria perché l’Europa non si trovi più, come in passato, senza strumenti di protezione per evitare il disastro».
Ma il il definitivo superamento della crisi passa anche da politiche di grande visione capaci di oltrepassare i confini del continente: «la crisi economica e finanziaria – sostiene Letta – ha creato grandi danni in Europa e molti hanno avuto la tentazione di superarla con risposte protezionistiche ma questo provoca un avvitamento della crisi».[MORE]
In tal senso Letta spiega quanto sia stata importante la sua visita nel paese sudamericano, che conferma anche gli ottimi rapporti con il presidente messicano Enrique Pena Nieto: «c'è un'intesa molto forte – dice Letta – e l'Italia si impegna ad aggiornare l'accordo tra Europa e Messico. L'obiettivo è aprire la strada dei rapporti tra imprese italiane e messicane».
(Immagine da paginaciudadana.com)
Giovanni Maria Elia