Legge anti-ludopatia: approvata la normativa per le sale gioco a distanza
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L’AQUILA, 16 OTTOBRE 2013 – Approvata la legge sulla ludopatia voluta dall’assessore Paolo Gatti che obbliga alla rimozione e al divieto d’ installazione di giochi d’azzardo, e anche di sale giochi, nelle vicinanze di luoghi definiti “sensibili”.
Una normativa attesa e che l’assessore definisce come ‹‹un primo atto concreto per contrastare in Abruzzo questa nuova piaga dei nostri tempi››: secondo quanto stabilito dalla nuova legislazione, infatti, le sale slot verranno allontanate, ‹‹con un adeguato tempo di transizione›› precisa Gatti, o non sarà più possibile installarle a 300 m dalle scuole, dagli ospedali, dagli impianti sportivi, dalle caserme, dai cimiteri e dai centri di aggregazione per giovani e anziani.
L’allontanamento dai luoghi “sensibili” ha come obiettivo quello di prevenire e di limitare la malattia del gioco, in quanto, secondo un’inchiesta di Wired, un abruzzese con il vizio del gioco spende la metà del suo stipendio medio nelle macchinette ogni anno (776 euro), pari al 5% del reddito pro capite. La normativa, inoltre, vorrebbe ricreare una regione a bassa densità di sale gioco.
Erica Benedettelli
[immagine da ansa.it][MORE]