Serie C: Catanzaro-Matera 0-2. I commenti dei Mister Dionigi e Auteri (Foto)

sabato 14 ottobre, 2017

CATANZARO, 14 OTTOBRE – Il debutto sulla panchina del Catanzaro di Davide Dionigi non è decisamente baciato dalla buona sorte. Troppo forte il Matera o troppo timido l’atteggiamento del Catanzaro? La visione dei tecnici nel dopo gara non permette di capirci molto, visto che a sentirli singolarmente sembra che le partite viste siano diverse. [MORE]

MATERA. Meglio dare parola ai tecnici. Secondo quello del Matera, l’indimenticato ex giallorosso Gaetano Auteri: “Il Catanzaro ha giocato una partita soprattutto sul non possesso cercando di aggredirci e cercando di impedirci di giocare, oltre a questo ha giocato una partita fisica e l’arbitro è stato scadente, mi possono anche deferire ma confermo che Mei è stato scadente, i falli vanno sanzionati, così come nell’espulsione di Scognamillo che è arrivato in ritardo ed è andato sulla figura, solo che funzionava solo contro noi”. Poi Auteri ha continuato a sottolineare che: “Il Catanzaro ha giocato sul non possesso e noi abbiamo cercato di giocare e anche dieci contro undici abbiamo concesso poco senza rinunciare ai tre attaccanti. La mia squadra sta crescendo e se vedete la distinta potete notare che avevo giocato molto giovani”. Sul Catanzaro, mister Auteri dice: “Era una partita difficile perché il Catanzaro ha un organico importante anche se mancava di Maita ma è una squadra solida, tosta, farà bene e si riprenderà, c’è da aspettare giusto il tempo di alcune partite anche perché cambiare guida tecnica non è mai semplice”.

CATANZARO. Davide Dionigi, tecnico del Catanzaro da meno di una settimana, affronta la sala stampa difendendo la prestazione dei suoi ragazzi, anche se non nasconde un certo disappunto: “Siamo stati dei polli, abbiamo rovinato nel finale i quattro giorni di lavoro. Nel primo tempo abbiamo costretto il Matera a giocare solo di ripartenza, visto che è una squadra che mette sempre sotto tutti ma non glielo abbiamo consentito. Il Matera si è snaturato col 4-4-2, da parte nostra abbiamo recuperato tantissimi palloni, ma non siamo stati lucidi sotto porta. Sono contento della prestazione. Nel secondo tempo – prosegue Dionigi - siamo partiti forte e ho visto quello che chiedevo, poi alla fine abbiamo fatto una stupidata che dà un senso ad una partita che non è stata questa. Il Matera che è una squadra in salute è stato costretto a giocare in ripartenza. In quattro giorni ho visto in fase di ripartenza delle buone cose, anzi devo dire che siamo stati molto bravi a ripartire, ma non nell’ultimo passaggio che abbiamo sbagliato arrivando molte volte sul fondo e mettendo tanti palloni nel mezzo”. Sul fronte delle cose fatte nei primi giorni, mister Dionigi si esprime così: “Sono contento dei quattro giorni di lavoro sto cercando di trasmettere qualcosa, vorrei dare un certo tipo d’identità. Per quello visto oggi, la squadra ha grandi potenzialità per fare un tipo di calcio, ma oggi è sulla testa dei ragazzi che bisogna incidere”

Carlo Talarico

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