Paganese-Cosenza 0-0, le due compagini non si fanno male [VIDEO]
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PAGANI (SA), 1° MARZO 2015 - La sfida che va in scena al Marcello Torre di Pagani vale tre punti e morale nella rincorsa alla salvezza di Paganese e Cosenza. All'ottava giornata di ritorno del girone C della terza seria, le due compagini meridionali, che vagano un filino sopra la zona semirossa dei play-out, mirano a raccogliere una vittoria oggi, fondamentale perchè arriverebbe contro una diretta concorrente. [MORE]
Mister Roselli, che siede sulla panca dei silani, deve rinunciare a Sasha Cori, bomber della squadra calabrese, fuori per la squalifica comminatagli dopo il derby calabro col Catanzaro. Davanti spazio a Cesca ed al leader designato De Angelis. Sottil deve, invece, invertire la rotta sbagliata intrapesa da una Paganese che non macina gioco e punti da inizio 2015. Nessuna rivoluzione, tocca a Girardi, Russini e Aurelio trascinare i compagni. Dopo una prima fase di studio, il Cosenza dimostra elasiticità maggiore delle linee: il pallino del match rimane saldamente nelle mani degli ospiti per parte della fase iniziale della prima frazione. Poco concreti, però, i lupi: solo Cesca va vicino al gol, lisciando il palo. Gli uomini di casa appaioni invece macchinosi e lenti nel manovrare. Davanti Girardi deve inventarsi una voleè per impensierire Ravaglia, che non si fa trovare impreparato.
La seconda frazione è l'ode alla noia: un pari per non farsi male non dispiacerebbe a nessuno, visto che in campo si vedono due squadre più impegnate a non prenderle che a darle. Il risultato è una ripresa in cui i portieri vengono chiamati in causa solo per ordinaria amministrazione. Marroccu ci mette del suo solo sul tiro di Statella, mentre Ravaglia si limita ad accompagnare fuori con lo sguardo il tiro dell'azzurro Calamai. A recriminare, in verità contro il proprio il giocatore, è il Cosenza. A quindici minuti dalla fine, Tortolano, subentrato a Criaco, ha l'occasione che può spaccare il match: imbeccato da Calderini, con lo specchio della porta dinanzi a lui, il numero 16 Tortolano riesce a mandare fuori. Sospiro di sollievo per i tifosi casalinghi e incredulità sui volti cosentini. Dopo l'unico brivido vero di un match che non ha messo a rischio le coronarie di tifosi e spettatori, Paganese e Cosenza incassano al novantesimo un punto che avvicina, molto lentamente, l'asticella salvezza.
Salvatore Remorgida
TABELLINO DEL MATCH
PAGANESE (4-3-3): Marruocco, Vinci, Tartaglia, Moracci, Donida, Baccolo (dal 87' Bergamini), Malaccari, Calamai, Aurelio (dal 64' Longo), Girardi, Russini (dal 78' Bussi). Allenatore: Andrea Sottil.
COSENZA (4-4-2): Ravaglia, Serpieri, Carrieri, Tedeschi, Ciancio, Statella, Caccetta, Arrigoni, Criaco (dal 58' Tortolano), Cesca (dal 86' Fornito), De Angelis (dal 66' Calderini).
ARBITRO: Guarino di Clatanissetta
AMMONITI: Baccolo, Aurelio (P), Ravaglia, Serpieri (C)
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