Lega Pro, Catanzaro-Benevento 0-1: Sanniti corsari al "Ceravolo" [VIDEO]
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CATANZARO, 17 GENNAIO 2015 - La ventunesima giornata del Girone C di Lega Pro manda in scena il big match tra Catanzaro e Benevento. Il Benevento arriva al Ceravolo da capolista e da campione d'inverno e dopo aver battuto nella prima partita del girone di ritorno l'Ischia. Il Catanzaro arriva, invece, da una sconfitta in pieno recupero con la Juve Stabia al Menti.
[MORE]Benevento che si conferma ancora una volta bestia nera dei calabresi. Infatti, allo stadio “Nicola Ceravolo” a spuntarla sono stati gli uomini di mister Brini, bravi a sbloccare la partita nei primi minuti di gioco con Marotta ed hanno gestito al meglio la partita, subendo poco o nulla. I sanniti, con questa vittoria, salgono a quota quarantasei punti e mantengono la testa della classifica. Per le aquile, invece, seconda sconfitta consecutiva e rimangono a quota trenta punti in classifica. I calabresi sono apparsi in difficoltà e priva di mezzi per mettere in difficoltà i campani. Nel prossimo match il Catanzaro farà visita al Martina, mentre il Benevento ospiterà tra le mura amiche il Savoia. Ma ora vediamo nel dettaglio le occasioni più importanti del match.
Mister Sanderra schiera il suo Catanzaro con un 4-4-1-1 con Barraco dietro l’unica punta Martignago. Fabio Brini, invece, schiera il Benevento con un 4-4-2 con Mazzeo e Marotta il duo d’attacco. Pronti, via ed alla prima occasione gli ospiti passano subito in vantaggio con Marotta. Il numero nove è bravo a superare Ricci e dal limite dell’area di rigore lascia partita un destro che trafigge l’estremo difensore calabrese. Il Catanzaro prova immediatamente a reagire al 13’. Vacca viene steso al limite dell’area di rigore e calcio di punizione dai venti metri per i calabresi. Batte lo stesso Vacca, palla che sfiora il palo. Ci prova ancora la squadra calabrese con una bella giocata di Maiorano che al 17’ elude due avversari, e calcia dal limite dell’area, ma il suo fendente esce a lato non di molto. Al 35’ ci prova ancora il Catanzaro. Martignago dalla sinistra, salta ben due giocatori, e successivamente conclude a rete. Palla che finisce abbondantemente alta. Il primo tempo finisce così, ospiti in vantaggio.
Nella ripresa entrambi gli allenatori non effettuano nessun cambio. Stessi undici iniziali. Al 47’ Celjak stende Martignago, calcio di punizione dai venticinque metri. Batte Barraco, ed ancora una volta la sfera sfiora il palo. Catanzaro sfortunato. Spinge ancora la squadra di casa, rendendosi pericolosa al 55’ con un tiro di Di Chiara dal limite dell’area di rigore: bravo Pane a distendersi. Benevento che agisce di rimessa: al 73’ una triangolazione porta alla conclusione Mazzeo, che dall’interno dell’area di rigore calcia a botta sicura, ma sventa il portiere Bindi. All’83’ ancora Catanzaro. Diagonale del neo entrato Pagano, sfera che sfiora ancora una volta il palo. Gli uomini di mister Sanderra ci provano fino alla fine, ma ci vorrebbe qualcosa di diverso, per superare la corazzata difesa del Benevento. Dopo quattro minuti di recupero il match finisce così, 1-0 per gli ospiti.
Gianluca Teobaldo
Di seguito il tabellino della gara.
CATANZARO-BENVENTO 0-1
(Primo tempo 0-1)
MARCATORI: 8’ Marotta.
CATANZARO (4-4-1-1): Bindi, Daffara, Ricci, Rigione, Di Chiara, Ilari (dal 76' Caputa), Vacca, Maiorano, Giampà, Martignago (dal 69’ Yeboah), Barraco (dal 55' Pagano). Allenatore: Sanderra.
BENEVENTO (4-4-2): Pane , Celjak, Padella, Lucioni, Pezzi, Alfageme, Vitiello, Agyei (dal 85' Ndiaye), Campagnacci (dal 87' Scognamiglio), Mazzeo, Marotta (dal 79 Melara). Allenatore: Brini.
ARBITRO: Saverio Pelagatti di Arezzo coadiuvato dagli assistenti Luigi Lanotti di Barletta e Salvatore Stasi di Barletta.
AMMONITI: Celjak (B), Pagano (C), Yeboah (C), Mazzeo (B).
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