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NAPOLI, 30 APRILE 2013 - Si è chiuso il sipario della tredicesima edizione del Napoli Comicon, la mostra internazionale del fumetto che, ogni anno, tra aprile e maggio, richiama a sé, migliaia di appassionati di cinema, manga, fumetti, anime e videogames.
Quest’anno, la fiera, durata ben quattro giorni, dal 25 al 28 aprile, ha regalato al pubblico un calendario ricco di eventi, che è partito dal fumetto, protagonista indiscusso, per poi diramarsi verso l’architettura e il mondo delle web series.[MORE]
Tra gli eventi più apprezzati della prima giornata ricordiamo il Bulding Comics – Fumetto & Architettura presso la Sala Multimediale, l’omaggio a Diego Armando Maradona - 11 Tocchi nel fumetto presso la Sala Incontri e la conferenza sul vampirismo - L’ombra del vampiro, a cura dell’associazione culturale Chiave D’Argento.
Il secondo giorno la Sala Cartoona ha calamitato tantissima gente per la visione dei divertentissimi corti dei The JackaL, i quali hanno colto l’occasione per presentare l’anteprima del quarto episodio della serie Gay Ingenui. Domenica 28, invece, presso l’ Auditorium della Mostra, alcuni noti Youtubers di The JackaL, Nirkiop, The Pills, Soma, Skypokalypse e Freaks, hanno acceso gli animi dei più giovani e non solo.
Durante l’ultimo giorno di fiera, inoltre, il presidente della Mostra D’Oltremare, Andrea Rea, ha organizzato, al cospetto del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, la presentazione al pubblico del murales del celebre fumettista Andrea Pazienza.
L’opera del maestro Pazienza, classe 1956, regalata alla città circa 25 anni fa sembrava essere ormai un capolavoro irrecuperabile, ma grazie all’architetto Marisa Zuccaro e Rosanna Milano e con la preziosa collaborazione della Direzione Architettonica, il murales, è riuscito a risplendere di nuova luce.
Questo è solo un piccolo resoconto degli eventi culturali e ludici che hanno impreziosito la fiera, a fare, invece, da cornice essenziale sono stati, come sempre, gli immancabili cosplay, che hanno sfilato durante la consueta Comicon Cosplay Challenge.
Tra i più fotografati quest’anno c’erano i supereroi di The Avengers come Iron man, Capitan America, Occhio di Falco e Vedova Nera, i personaggi del telefilm di successo Games of Thrones e protagonisti di manga e fumetti di ogni genere con costumi fedelissimi agli originali.
Oltre ai cosplay “di professione”, c’erano anche quelli improvvisati come i puffi, le principesse Disney impersonificate da ragazzoni grossi e barbuti e il famigerato "uomo-supersantos".
Anche il mondo dei videogiochi ha avuto largo spazio in fiera, infatti, sono state presentate al pubblico nuove console e si sono svolti numerosi tornei come quelli di Fifa e Magic.
Un interminabile percorso di bancarelle ha incorniciato l’intera Mostra e tra gli stand più presi di mira dal pubblico spiccavano quello de Lo Hobbit, quello di Harry Potter, lo stand de L’ Opposto con i suoi abiti particolari tra il gotico e lo steampunk, e infine i vari stand dedicati al gioco di ruolo da tavolo e dal vivo, come quello suggestivo di Chiave D’Argento, dedicato sia al mondo fantasy che a quello di tenebra.
Le quattro giornate del Comicon, purtroppo, sono state segnate anche da un triste episodio di violenza che ha scosso molti dei partecipanti alla fiera. Un giovane cosplayer vestito da Power Ranger è stato deriso e poi successivamente picchiato da un gruppo di bulli. Questo è un chiaro segnale di come l’ignoranza riesca a penetrare ovunque, manifestandosi come una forma di intolleranza ingiustificata verso coloro che hanno il diritto di coltivare le proprie passioni e i propri interessi in piena libertà. Nella speranza che gravi episodi di questo genere non si ripetano più, vi lasciamo con lo status di Facebook del giovane cosplayer vittima di bullismo:
"Il mio giudizio riguardo la giornata di oggi. Bene volevo solo dire di quanto sono deluso, incazzato, di quanta rabbia provo in questo momento per cio' che e' accaduto oggi. Oggi al napoli comicon sono stato aggredito da un gruppo di ragazzi mentre giravo in cosplay, per la cronaca ero il power ranger rosso, bene, ero appena entrato in fiera e stavo sul viale delle fontane quando un gruppo di ragazzi mi hanno accerchiato e stringendomi hanno iniziato a darmi schiaffi e calci. Ovviamente il costume e' andato distrutto, sono andato dalla sicurezza per spiegare l'accaduto ma i colpevoli ovviamente non sono stati trovati dato che erano tanti e con il casco addosso vedevo poco e soprattutto respiravo male data l'agitazione, siccome non sapevo chi fosse stato mi sono rivolto a un commissariato di polizia per sporgere denuncia contro l'organizzazione ma mi hanno detto che non potevo......morale della favola non posso far nulla per ottenere giustizia....me ne sono andato pieno di rabbia, e non posso credere a cio che e' successo, ero venuto per divertirmi e per stare tra la gente con un bel costume ma sono stato solo danneggiato. Volevo ringraziare l'organizzazione del napoli comicon per permettere che accadano queste cose, perche' ovviamente e' successo a me ma ricordo che c'erano anche dei bambini li, e se fosse successo a un bambino sarebbe stato molto peggio. Volevo ringraziare la sicurezza soprattutto che controlla davvero con il culo chi entra in fiera, complimenti davvero, inutile dire che non verro' mai piu' a una fiera del genere e esorto a non andarci anche chi come ama divertirsi e fare cosplay, ormai il comicon e' solo un covo di vandali, e spero vivamente che tutti seguano il mio consiglio. Detto cio' basta cosi, spero che vengano presi seri provvedimenti, perche' a uscirne danneggiato sono stato io sia moralmente e sia economicamente dato che per realizzare il mio costume ho speso molti soldi...ora non mi rimane piu' nulla, solo rabbia nel cuore. Buona giornata a tutti." [Orgoglionerd.it]
Marcella Cerciello