MILANO, 29 SETTEMBRE - La storica azienda di elettrodomestici Candy è stata acquistata dal gruppo cinese Qindao Haier, per una cifra di 475 milioni di euro. L'azienda era di proprietà della famiglia Fumagalli, che rimarrà in carica fino al prossimo anno.
I sindacati hanno avanzato perplessità sulla vendita: "Abbiamo visto nelle scorse settimane i cinesi di Haier in azienda, e abbiamo chiesto spiegazioni. Ma la direzione aziendale ha negato che ci fossero, nel breve, intenzioni di vendere". "Nella giornata Paolo Mancini, delegato sindacale di Candy - abbiamo incontrato l'azienda in Assolombarda e nulla ci hanno detto rispetto a questo scenario. Siamo molto amareggiati di aver acquisito la notizia dai giornali. Siamo altrettanto preoccupati del nostro futuro", ha concluso.
Simili considerazioni per Angela Mondellini, della Fiom-Cgil di Monza e Brianza: "Chiediamo alla nuova proprietà di farsi carico degli impegni assunti sia sul versante degli investimenti che, soprattutto, sul versante della tutela occupazionale". "Facciamo appello a tutte le istituzioni - ha ribadito Montellini - a partire dal territorio, perché promuovano, insieme a noi, un incontro urgente al ministero dello Sviluppo economico, affinché il gruppo cinese dia tutte le garanzie sul futuro dello stabilimento di Brugherio".
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Danilo De Rosa
