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L’AQUILA, 7 GIUGNO 2015 – È Severin Leitner, il prelato gesuita che è deceduto stamane precipitando di 400 metri dal Corno Grande, mentre stava ascendendo per la “Direttissima”. L’uomo, di 70 anni, era originario di Vandoies (Bz) ed era giunto a quota 2.800 metri, insieme ad un suo amico austriaco, prima di precipitare nel vuoto.
Severin Leitner era consulente del Preposito Generale dei Gesuiti per l’Europa centrale e orientale e si era recato da Roma a Campo Imperatore insieme ad un altro amico prelato, rimasto illeso, perfettamente attrezzato per la scalata. Secondo una prima ricostruzione, infatti, non è stato l’equipaggiamento a determinare l’incidente, ma probabilmente l’abbondante neve, imprevista, presente sul posto. A dare l’allarme è stata una turista tedesca che, dalla “Direttissima”, ha assistito alla scena.
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La donna ha inizialmente avvertito i Vigili del fuoco che hanno girato la chiamata agli uomini del 118. Giunti sul luogo con un elicottero, hanno trasportato gli uomini del Soccorso Alpino che sono scesi a 2.400 metri di quota, in prossimità del “Sassone”, prelevare il prelato. Il corpo è stato, in seguito, portato nell’obitorio dell’ospedale de L’Aquila.
Erica Benedettelli
[immagine da montagna.tv]
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