Lagonegro (Pz), rinvio a giudizio per Gianni Paciello
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LAGONEGRO (PZ), 25 FEBBRAIO 2015 – È stato rinviato a giudizio Gianni Paciello, il 22enne campano accusato di omicidio colposo e plurimo lo scorso 28 settembre. È questa la decisione presa a nell’udienza preliminare a Logonegro, in provincia di Potenza. Il processo è previsto per il prossimo 21 aprile.
Ubriaco si schianta contro un bar e muoiono quattro persone: la vicenda di Gianni Paciello
La vicenda che vede coinvolto Gianni Paciello, il 22enne di Sassano (SA), risale allo scorso 28 settembre, quando il giovane, ubriaco alla guida della sua vettura “Bmw”, si è schiantato contro un bar, nella frazione di Silla, colpendo quattro persone. I quattro ragazzi erano seduti all’esterno del “New Club 2000”, un locale al centro del paesino, e si stavano godendo la partita di calcio. Sul colpo sono morti i due figli del titolare, Nicola e Giovanni Femminiella, di 22 e 16 anni, il fratello del conducente, Luigi Paciello, di 15 anni e un altro amico, non parente, Daniele Paciello, di 14 anni.
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Sottoposto a controlli, Gianni Paciello è stato accusato di guida in stato di ebbrezza e di omicidio plurimo e volontario dalla procura di Lagonegro. Secondo il resoconto, infatti, il ragazzo viaggiava ad una velocità 137km/h e, a quella velocità, non poteva in alcun modo rallentare la corsa dell’auto che ha colpito la rotonda, volando poi verso il bar. Gianni Paciello è gestore, insieme ad alcuni amici, di un bar non lontano dal luogo dell’incidente.
Erica Benedettelli
[immagine da positanonews.it]