La Russa : sicurezza e difesa sono "Una questione di marche di auto"
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Per il ministro La Russa sicurezza e difesa sono una questione di marche di auto….. l’industria automobolistica ringrazia…. le forze dell’ordine no!
ROMA 30 OTT. 2011 - “Prendiamo atto che per il ministro La Russa la questione delle Maserati acquistate dal suo dicastero, sarebbe da risolvere solo con una questione di marche. Meglio le Maserati che sono italiane e non le Audi che sono straniere. L’industria automobilistica ringrazia, le Forze dell’Ordine di meno”.[MORE]
Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, commenta la notizia delle auto acquistate dal Ministero della difesa. Auto costose che sono state blindate facendo ovviamente lievitare i costi.
“Poco ci importa se questi mezzi non verranno usati da ministro e staff – dice Franco Maccari – il problema è una questione di principio, di etica, di modo di intendere Difesa e Sicurezza. E’ inaccettabile che i maggiorenti dei ministeri rimpolpino il loro parco auto e le Forze dell’Ordine siano costrette a contrastare la criminalità con mezzi vetusti, risorse insufficienti, pochi uomini e molte difficoltà.
“Allora – continua il Segretario Generale – vogliamo sapere nomi, cognomi e servizi ai quali queste auto sono assegnate. Non solo lo vogliamo sapere ma lo dobbiamo sapere, lo deve sapere il Paese che arriva negli uffici delle Forze dell’ordine e a volte deve portarsi le denunce scritte da casa perché manca la carta”. “Avevamo già poca fiducia nella capacità di questo Governo i cui ministri si attaccano al petto le medaglie di successi conseguiti, solo e soltanto e ripetiamo solo e soltanto, dalle donne e dagli uomini delle Forze dell’Ordine, a costo di sacrifici, anche quelli più estremi – conclude Maccari -, ora la considerazione di questa gente è pari allo zero. E provocatoriamente potremmo dire che ci auguriamo che ad una cosa le Maserati servano, vista la loro potenza: a portare via da noi in maniera veloce e rapida chi ancora una volta aveva l’occasione per fare un gesto di considerazione verso le Forze dell’Ordine e come sempre l’ha sprecata”.
Olga Iembo - Responsabile Politico: Giuseppe Brugnano