La reputazione nell'era di Internet

martedì 18 dicembre, 2012

RHO (MI), 18 DICEMBRE - Un tempo c’era il divario tra essere e apparire, con l’opinione spaccata in due, dare più importanza alla forma o all’essenza, invece con l’evolversi delle alte tecnologie, l’avvento di internet, e delle varie piattaforme in 2.0, cambia anche il mondo di presentarsi.

Un’azienda meneghina, la Reputation Manager ha creato una piattaforma in grado di analizzare la valenza di chiunque voglia mettesi in mostra. Il servizio di base è gratuito, con dei servizi aggiuntivi a pagamento, all’interno di My Reputation, qualsiasi persona può registrarsi e capire il valore della sua identità in web. Attraverso un calcolo in media, che somma le tre skills principali, profilo, identità e social network si può venire a conoscenza della propria reputazione in rete nel complesso.[MORE]

Secondo quanto riportato dal testo del sito della società ideatrice del programma: «L'analisi di MyReputation® si basa sul principio della lettura percettiva di un utente che naviga sui motori di ricerca: i dati che colpiscono di più l’attenzione sono quelli che compaiono ai primi posti nella lista dei risultati e nelle posizioni percettivamente più rilevanti per chi legge. I contenuti on line immediatamente associabili al tuo nome a seguito di una ricerca formano la tua identità percettiva. Questa identità è il tuo biglietto da visita per chi cerca informazioni sul tuo conto: è fatta di testi, immagini, video. L’identità percettiva è dinamica, cambia nel tempo a seconda dei contenuti che il motore di ricerca ritiene più rilevanti, per questo è molto importante monitorarla costantemente. MyReputation® ti aiuta a tenere sotto controllo il modo in cui gli altri ti percepiscono in Rete, offrendo un’analisi dei dati immediatamente associabili al tuo nome e cognome».

Inoltre il Ceo della suddetta azienda, Andrea Barchiesi ha dichiarato: «L’ingegneria reputazionale è una metodologia strutturata finalizzata alla tutela e alla costruzione dell’identità digitale, che, nella sua distillazione in My-Reputation, è concepita e progettata per costruire e ottimizzare la reputazione online dei privati. L’obiettivo è quello di associare alla persona un’immagine online coerente, completa, sempre aggiornata e il più possibile positiva. My Reputation non è paragonabile a sistemi di misurazione come Klout, perché misura e monitora tutta l’identità digitale, a 360° gradi, e non solo la parte di influenza sui social network».

Insomma da oggi in poi, per capire il valore di chi ci si trova davanti, meglio farsi prima un giro on line.

(fonte: www.datamanager.it)

Rosalba Capasso

Argomenti:

identità,