La memoria storica di un triste evento nel libro“ La vicinanza della Chiesa al tempo della pandemia”
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Riflessioni e testimonianze sul triste evento del Covid-19 costituiscono il motivo fondante del libro “ La vicinanza della Chiesa al tempo della pandemia” di Don Pino Latelli, parroco in solido del Carmine di Lamezia Terme, pubblicato dall’editore Massimo Iannicelli e prefato dal Vescovo Monsignor Giuseppe Schillaci della Diocesi di Lamezia Terme. Il libro sarà presentato Sabato 6 marzo alle ore 18 nella Chiesa del Carmine di Lamezia Terme nel rispetto delle norme vigenti anti- Covid.
Nel corso dell’incontro, moderato dal giornalista Salvatore D’ Elia, interverranno oltre all’autore, la giornalista Lina Latelli Nucifero, il parroco Don Pasquale Di Cello, Monsignor Giuseppe Schillaci e l’editore Massimo Iannicelli. Seguirà un intermezzo musicale affidato al soprano Esterina Muraca accompagnata alla tastiera da Maria Francesca Colella.
All’atteso evento sono state invitate autorità civili e militari tra le quali il Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme Salvatore Curcio, il Presidente del Tribunale facente funzione Emma Sonni, il Commissario Prefettizio di Lamezia Terme Giuseppe Priolo, il Commissario di Pubblica Sicurezza Raffaele Pelliccia e il luogotenente Domenico Medici, Comandante della Stazione Carabinieri di Lamezia Terme-Sambiase, il Comando della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco.
Le riflessioni e le testimonianze, condotte in forma diaristica e già pubblicate su testate online ( tra cui Infooggi) e cartacee , rispecchiano il periodo buio funestato dal Coronavirus che dallo scorso anno ha invaso il nostro pianeta seminando angoscia, terrore, disorientamento, morte, e originando una profonda crisi economica e sociale insieme ad una preoccupante emergenza sanitaria.
Il libro diventa memoria storica di un evento che lascerà i segni nel tempo e che ha visto la Chiesa agire per il bene comune con l’intento di alleviare la sofferenze di quanti sono stati toccati in prima persona dal terribile virus attraverso azioni spirituali e materiali.
Nel libro si coglie quindi la partecipazione commossa della Chiesa e la sua vicinanza ai fedeli di tutto il mondo oltre alla esperienza vissuta dall’autore come sacerdote in questo difficile periodo storico in cui la pandemia ha sconvolto la vita normale e quella ecclesiale con le stringenti misure di prevenzione finalizzate al contenimento della diffusione del Coronavirus: nel primo lookdown la comunità era stata privata persino della celebrazione eucaristica accentuando la tribolazione, lo spavento e l’incertezza.
Don Pino guida il lettore in questo percorso di difficoltà e di prova determinato dalla limitata libertà che ha indotto tutti a chiudersi in casa isolati dal resto del mondo, dalla sospensione delle attività culturali, religiose e , spesso, lavorative, dalla perdita di tante persone care che non hanno avuto la possibilità di ricevere un ultimo saluto o un abbraccio dai loro parenti ed amici prima di lasciare questo mondo.
L’autore chiude il libro con una serie di riflessioni spirituali che aiutano a superare l’incertezza, la solitudine e la paura, che hanno afflitto l’umanità, e a trasformarle in conforto, coraggio, speranza per un futuro migliore ma soprattutto per il ritorno alla normalità da vivere all’insegna della solidarietà, della fratellanza e dell’amore di Dio. Vigile e costante è la presenza di Papa Francesco e del Vescovo Giuseppe Schillaci che testimoniano in modo indelebile la loro sollecitudine
nell’esortare il popolo di Dio, senza abbandonarlo mai, alla preghiera, alla fratellanza e alla dedizione all’altro.
Lina Latelli Nucifero
Foto: Copertina e Don Pino Latelli