La Lega attacca, il Sud risponde: boicottaggio ai prodotti settentrionali

venerdì 5 agosto, 2011

NAPOLI | Il movimento meridionalista ed antimafia "Insieme per la Rinascita" - che in passato già fu vittima di offese da parte della lega e dell'On.Luca Zaia - intende esprimere massima preoccupazione e sconforto per la crociata leghista che il Sud sta subendo negli ultimi tempi. [MORE]

E' chiara la strategia attuata da Bossi: innanzi al malcontento proveniente dalla base, a causa dell'alleanza col Pdl, la lega spinge per porre in essere provvedimenti puramente simbolici tesi solo a placare gli animi degli scontenti. Ed ecco che decentrano i Ministeri, che fan di tutto per far affogare Napoli nella sua spazzatura e che - ultima trovata "del momento" del Governatore Zaia- bloccano di fatto il bonus benzina destinato ai lucani. Il Meridione è stato usato negli ultimi decenni solo come sacca elettorale, come mercato di sbocco dei prodotti settentrionali, come pattumiera radioattiva del Nord ed è stato vittima di numerosi provvedimenti vergognosi, come lo scippo dei fondi Fas usati per pagare le multe delle quote latte dei produttori settentrionali. In virtù di ciò Bossi sa bene che la secessione non conviene al Settentrione ed è per questo che non si è ancora attuata. Innanzi alla quasi totale inerzia della classe politica del Sud la rete meridionalista invita i cosiddetti "terroni" a sostenere la nostra economia locale e a boicottare i prodotti del nord. A breve daremo luogo a numerose azioni dimostrative tese a sostenere questo nostro appello.
La Dirigenza, i coordinamenti di Lazio, Campania, Puglia e Basiliata di "Insieme per la Rinascita"

(notizia segnalata da luca Antonio Pepe)

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