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PIANELLA (PE), 3 MARZO 2014 – Nel paese del buon olio abruzzese, nascono anche degli aiuto registi di qualità, ora, internazionale: si tratta di Fabrizio Provinciali, di 30 anni, aiuto regista di Sorrentino per il film neo vincitore dell’Oscar, La Grande Bellezza.
‹‹Mentre giravamo si capiva che stavamo facendo qualcosa d’importante›› commenta Provinciali che ha seguito la diretta Oscar nella casa romana di uno dei componenti della troupe. Insieme a quindici persone dello staff, ha atteso le 4 di notte per la consegna della statuetta, ‹‹se ne parlava tantissimo del possibile oscar, ma quando è arrivato il momento la tensione era alle stelle››; all’annuncio della vittoria di The Great Beauty – il nome della pellicola in inglese – hanno festeggiato omaggiando la Carrà per il resto della serata. [MORE]
Provinciali, che si è dedicato a questo mestiere dieci anni fa quando si è trasferito nella Capitale, pone l’accento sull’attuale situazione cinematografica abruzzese, ‹‹sono giorni che tutti mi chiamano da Pianella, come se scoprissero solo ora che faccio questo mestiere. Da noi c’è un deserto culturale, ma se dovessero chiamarmi per fare una rassegna verrei volentieri››.
Ad aiutare Provinciali nella sua critica anche Alessandro Di Felice, proprietario della più grande scuola di cinema della Regione, la Roifilm, ‹‹qui manca tutto. Mancano cultura, politica e attenzione. Manca un Abruzzo Film Commission, i talenti ci sono››. Nel cast della pellicola La Grande Bellezza anche l’abruzzese Giulia Di Quilio in un piccolo ruolo.
Erica Benedettelli
[immagine da abruzzoweb]
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