Economia
La Coca Cola sarà venduta in capsule come il caffè
NAPOLI, 6 FEBBRAIO 2014 - E' in arrivo una vera e propria rivoluzione firmata Coca Cola. Dopo decenni di commercializzazione di lattine e bottiglie di ogni dimensione e formato, la celebre bevanda con le bollicine made in USA sarà presto venduta in capsule.
Tutti gli amanti della Coca Cola, dalla ricetta segretissima, potranno quindi consumare la loro bevanda preferita in un modo inedito ed originale, acquistando presso supermercati e rivenditori delle capsule, proprio come si fa con il caffè, per produrre Coca Cola a casa propria. Il colosso delle bevande leggere ha infatti acquistato per 1,25 miliardi di dollari il 10% di Green Mountain Coffee Roasted, leader statunitense della produzione di caffè in capsule, una partnership di dieci anni che consentirà alla Coca Cola di distribuire un nuovo prodotto sul mercato e che coinvolgerà anche altre bibite della società Coca Cole & Company, come Fanta, Sprite e Diet Cola.
[MORE]
L'intesa tra queste due società, che sarà attiva dal 2015, enterà in concorrenza con Soda Stream, la società israeliana che vende un dispositivo per rendere gassata l'acqua e prodotti che le conferiscono il sapore di soda. L'amministratore delegato di Green Mountain Brian Kelly ha dichiarato: ''Possiamo fare per le bevande fredde quello che abbiamo fatto per il caffè e il tea in casa. Riteniamo che sia una una significativa opportunità per accelerare la crescita della categoria delle bevande fredde''.
Insomma tra un anno tutti gli appassionati di Coca Cola potranno "servirsi" direttamente a casa producendo autonomamente la loro bevanda preferita, inaugurando una nuova fruizione della bibita numero uno al mondo. Una rivoluzione che smuove decenni di vendita "classica" di bottoglie e lattine.
L'amministratore delegato di Coca Cola, Muhtar Kent ha affermato: ''Green Mountain potrebbe diventare uno dei protagonisti del mercato da 98 miliardi di dollari dei soft drink''. Basta pensare che tale società è la maggiore catena per vendite di caffè in capsule grazie al successo delle macchine da caffè Keurig e che ha già accordi con Starbucks per i caffè e i the in capsule. "Questo accordo dimostra il nostro approccio creativo e la capacità di individuare e rimanere sempre al passo con le tendenze principali all'interno del settore rivolte ai consumatori", prosegue Kent "insieme saremo in grado di capitalizzare le numerose e crescenti opportunità nel segmento monodose dell'industria delle bevande fredde". Un successo che si preannuncia assicurato
Valentina D'Andrea