La camorra tenta di boicottare fiaccolata della legalità a Scampia

Claudia Strangis
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NAPOLI- Venerdì prossimo nei quartieri periferici di Secondigliano e Scampia si terrà una fiaccolata a favore della legalità, organizzata da diverse associazioni come l’Unione degli Inquilini, l’associazione Libera, Cantiere Futuro, Associazioni in Movimento e dalla parrocchia di San Francesco Caracciolo. La fiaccolata, che partirà alle 17 da piazza Madonna dell’Arco a Secondigliano, toccherà diversi punti dei quartieri, in particolare tutti i luoghi controllati dalla camorra.
La notizia della manifestazione pacifica però, non deve aver fatto molto piacere a qualcuno, che in questi giorni sta inviando i suoi scagnozzi a bussare ad ogni casa per intimorire i cittadini e non permettergli di parteciparvi. [MORE]Domenico Lopresto, segretario regionale dell’Unione Inquilini, è “abituato” a subire intimidazioni del genere: solo qualche settimana fa è stato aggredito molto violentemente da qualche balordo che non vede di buon occhio la sua posizione, ma Lopresto non ha peli sulla lingua quando si esprime in merito a queste intimidazioni “Stanno girando casa per casa, palazzo per palazzo per convincere la gente a non partecipare alla manifestazione, perché hanno paura, ma è proprio nel cuore del potere della camorra che dobbiamo tenere accese le luci delle nostri sedi, per portare la normalità e difendere la nostra libertà”.
Anche il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, che ha presentato la manifestazione, ha ribadito che la partecipazione è aperta a tutti, senza distinzioni di partito, anzi è proprio la solidarietà che rende più forti e che permette di sconfiggere chi tenta con forme di violenza di sopraffare chi si impegna quotidianamente nella lotta alla camorra.
 

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Scritto da Claudia Strangis

Giornalista di InfoOggi

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