La BP Petroli paga 5 miliardi di dollari. Il "prezzo della redenzione" per il disastro Deepwater

giovedì 15 novembre, 2012

U.S.A., 15 NOVEMBRE 2012 - Il dipartimento di Giustizia americano e la società petrolifera BP hanno raggiunto un accordo transattivo per la causa penale conseguente al disastro ambientale nel Golfo del Messico di due anni fa. Vi fu all’epoca una violenta esplosione della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon e successivo suo sprofondamento in mare.

La Bp Petroleum se la “caverà” con il pagamento di quattro miliardi e mezzo di dollari, da corrispondere nell’arco di cinque anni oltre al residuo pagamento di sanzioni per mezzo miliardi di dollari. La multa è in assoluto la più alta mai pagata - a qualsiasi titolo - negli Stati Uniti .[MORE]

Ma la componente economica non può certo ritenersi l’aspetto predominante della vicenda. Il disastro della Deepwater Horizon costò infatti la vita a 11 persone. Rovinosi anche gli effetti per l’ambiente, con milioni di barili di greggio che finirono nelle acque del Golfo del Messico durante un periodo di oltre due mesi. Vite spezzate e ecosistema "falcidiato" che ovviamente nessun risarcimento miliardario potrà restituire.

(immagine tratta da neftegaz.ru)

Raffaele Basile

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