L'ultimo saluto all'eroe sudafricano. I funerali si svolgeranno nel suo villaggio natale
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PRETORIA, 15 DICEMBRE 2013 – Iniziano tra poco i funerali di Stato di Nelson Mandela, che concluderanno i dieci giorni di commemorazione in suo onore. Sarà seppellito nella tomba di famiglia della sua città natale, Qunu.
Almeno 100mila persone, in questi giorni, hanno reso omaggio al feretro di Mandela, rimasto esposto per tre giorni a Pretoria dopo il memoriale funebre di martedì a Soweto, davanti a migliaia di persone e un centinaio di capi di stato e di governo. Quando la camera ardente è stata chiusa ieri vi era ancora una folla in attesa per l’ultimo saluto, che non è potuta entrare. La bara di Mandela, avvolta nella bandiera africana, è arrivata in aereo fino all’aeroporto di Mthatha nella provincia orientale del Capo. Sul volo vi erano alti esponenti del suo clan e del governo, mentre la vedova Graca e l’ex moglie Winnie, secondo la tradizione tribale dei Thembu, hanno viaggiato separatamente su un altro aereo. Una guardia d’onore aspettava l’arrivo del feretro, che è stato poi condotto a Qunu su un affusto di cannone. Lungo il percorso si è formata una catena umana di abitanti del posto. Oltre 5mila persone, fra cui Carlo d’Inghilterra, sono invitate al funerale che si svolgerà nel suo villaggio natale, secondo la tradizione Thembu, la tribù Xhosa cui apparteneva Mandela. [MORE]
Il presidente sudafricano Jacob Zuma e un migliaio di esponenti dell’African National Congress, ieri hanno salutato Madiba in una cerimonia nella base aerea di Waterkloof, prima della partenza della bara per il villaggio ancestrale di Qunu. Oltre ai membri del partito che un tempo fu guidato da Mandela vi erano alcuni ospiti stranieri, fra cui l’attivista afroamericano Jesse Jackson e il leader del Sinn Fein nordirlandese Gerry Adams.
Al funerale ci sarà anche l'ex arcivescovo di Città del Capo Desmond Tutu, amico di Madiba e suo compagno di lotta contro l’apartheid. In un primo momento Tutu aveva detto che non avrebbe partecipato ai funerali perchè non invitato. "Non voglio imbucarmi" le parole dell'ex Premio Nobel per la Pace. Il chiarimento arriva in serata ."Vogliamo ribadire che chiunque desideri partecipare al funerale è benvenuto" ha replicato Collins Chabane, il ministro per la presidenza in Sudafrica. Secondo Chabane nessuno avrebbe ricevuto inviti mentre il nome di Tutu sarebbe stato previsto in diverse liste. Il ministro dei Trasporti, Dipuo Peters, ha aggiunto: "Nella cultura africana non si invita la gente ai funerali, sono loro a dire se vogliono venire".
Michela Franzone