L'Italia al voto europeo: Renzi, Grillo e Berlusconi alla resa dei conti

sabato 24 maggio, 2014

ROMA, 24 MAGGIO 2014- Mancano poche ore alla giornata finale delle elezioni politiche europee, i leader dei tre partiti principali italiani cioè Matteo Renzi, Silvio Berlusconi e Beppe Grillo aspettano con ansia il verdetto.
Domani il voto sarà cruciale, poiché da esso dipendono le sorti anche dell'attuale governo.

Grillo ed i suoi sfidano la cosiddetta politica “vecchia”, rilanciando il suo 25% alle elezioni scorse, in un comizio a Piazza San Giovanni a Roma. Una piazza gremita di fedelissimi del Movimento 5 Stelle ieri pomeriggio, in cui il leader non ha perso occasione per parlare del Premier Mattero Renzi: “"Mi fa pena questo ragazzo, ieri era a Piazza del Popolo senza il Popolo. Gridava, lui, il moderato, e diceva: 'Vinciamo noi'". Noi siamo i francescani d'Europa. Siamo nati il 4 ottobre, anche papa Francesco è venuto dopo di noi. So che anche il Papa si è iscritto al blog", aggiunge sorridendo il leader Cinque Stelle.

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Mentre in casa PD, la campagna elettorale è stata chiusa a Firenze e Matteo Renzi ha affermato quanto sia importante in questo momento tenere le redini della situazione ed accaparrarsi anche i voti del centro destra. E nel giorno in cui si ricordano l'attentato di Capaci e la memoria del giudice Falcone egli dice: "Grillo è andato in Sicilia a dire che la mafia non esisteva. Noi vogliamo tanto bene a questo Paese che non lo lasceremo a chi lo vuole distruggere”. Mentre per il caso del Presidente della Repubblica, il leader del PD dichiara: "Giorgio Napolitano non merita di essere oggetto di una campagna di odio. Da qui parte un pensiero di affetto al presidente, all'uomo, al politico Napolitano".

Situazione molto diversa invece per l'ex premier Silvio Berlusconi, il quale dopo le numerose vicende giudiziarie non ha perso tempo per rilanciare la campagna elettorale del partito Forza Italia, che l'ha portato per vari anni alla guida del paese. Per lui propaganda elettorale si chiude con un comizio a Milano, sua città natale, in cui egli ha ribadito alla folla l'importanza di votare il centro destra: "Credo di poter dirvi che posso essere per voi un esempio di eroismo per la nostra Patria e per la battaglia di libertà che è l'attività più nobile, alta ed entusiasmante che ci possiamo dare. Solo dando il voto a Forza Italia – ha affermato - si può sperare di avere qualcuno a Bruxelles che difende i nostri interessi". Sull'attuale partito al potere in Italia e su Matteo Renzi ha più volte affermato che la politica di sinistra, anche se giovane non ha concretizzato le promesse fatte.
Oggi è il giorno del silenzio e domani si potrà votare in tutti i seggi aperti in Italia dalle 7 alle ore 23.
Chi la spunterà tra i tre?

Fonte: [Ansa]
Nicoletta de Vita

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