L'attrice Simona Marchini recita al teatro Umberto ospite della stagione musicale di Ama Calabria
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06 FEBBRAIO 2016 - L’attrice Simona Marchini è stata protagonista del primo spettacolo di teatro e musica organizzato da Ama Calabria al Teatro Umberto di Lamezia Terme nell’ambito della stagione musicale che quest’anno prevede la presenza di alcune fra le più importanti personalità del teatro italiano. [MORE]
Accompagnata al pianoforte dal pianista Orazio Sciortino, l’attrice Marchini ha interpretato nella prima parte dello spettacolo, che ha registrato il tutto esaurito, il melologo “La Paura” firmato dallo stesso Orazio Sciortino e ispirato ad un racconto di Federico De Roberto, mentre nella seconda ha declamato l’Histoire de Babar su testo di Jean de Brunhoff di Francis Poulenc. L’attrice con la lettura della prima opera “La Paura” ha evocato un drammatico spaccato della prima guerra mondiale a distanza di poco più di 100 anni. In particolare ha raccontato una vicenda ambientata in una trincea in cui un gruppo di soldati si trova sotto il tiro di un cecchino austriaco che impedisce loro di uscire allo scoperto.
Al tenente Alfani spetta l’ingrato compito di ordinare ai suoi uomini impauriti di raggiungere il posto di vedetta sguarnito mandandoli uno dopo l’altro a morte certa. Il percorso doloroso dell’ episodio è riuscito a trasmettere a tutti gli spettatori la consapevolezza storica della tragedia vissuta in particolare dal popolo italiano durante il primo conflitto mondiale e a lanciare il monito di non ripetere mai più simili orrori e stragi. Il ricordo del passato, pertanto, diventa un inno alla memoria, alla poesia e alla musica e lo strumento per riappropriarsi della propria identità. Dopo un breve intervallo, dedicato ad un rinfresco, l’attrice ha letto l’avventura dell’elefantino Babar, personaggio immaginario creato dal francese Jeana de Brunhoff nel 1931.
La storia di Babar, trasformata da fiaba in un melologo ( caratterizzato da un melodioso recitare poetico o in prosa narrativa accompagnato dalle melodie degli accordi), tratta le peripezie dell’elefantino che lascia la giungla, visita una città e ritorna nella foresta per portare agli altri elefanti il beneficio della civilizzazione. Celeste è la moglie, un’elefantessa veramente speciale, Flora, Pom, Alexander e Isabelle sono i quattro figli, ognuno con la propria spiccata personalità. E come in una vera fiaba, il passatempo preferito dalla famiglia Babar è fare pic-nic in riva al lago e ammirare la natura incontaminata. Molto apprezzata la forza interpretativa e comunicativa dell’attrice Marchini da parte degli spettatori che hanno manifestato il loro consenso con ripetuti applausi per entrambe le opere.
Foto: Simona Marchini e Orazio Sciortino
Lina Latelli Nucifero