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CATANZARO, 02 MAGGIO 2014 - Bottino pieno, l'Assitur si traveste ancora da corsara e conquista il diritto di disputare la semifinale dei play off per provare il grande salto verso la categoria superiore. Ad attendere i giallorossi sarà un osso duro, il Mazara, sbarazzatosi due a zero della Vis di Reggio Calabria, ma prima c'è da celebrare una grandissima vittoria in terra sicula. Gli uomini di coach Tunno hanno comandato le danze sin dalle prime battute dell'incontro, dimostrandosi una squadra in salute e vogliosa di stupire. Marsala, probabilmente già sazia di aver raggiunto la post season, aveva impensierito la corazzata di Catanzaro di certo più in trasferta che tra le mura amiche.
L'unico vantaggio dei locali si segna sul 5 a 2 delle primissime azioni, dopo sarà un dominio di Scuderi e compagni. Proprio il giovane playmaker catanzarese classe 1992 sarà uno dei migliori in campo, orchestrando la squadra con sagacia e viaggiando a ritmi mostruosi per la categoria. Il vantaggio per gli ospiti aumenta con il passare dei minuti, raggiungendo la doppia cifra già al termine della prima frazione di gioco. Nel secondo periodo sono le torri gemelle Fall e Sereni a prendere il comando delle operazioni, con una fisicità straripante. Marsala, giunta all'appuntamento in condizioni numeriche risicate, prova a rispondere con un Fazio ispirato dalla lunga ed un buon Giacalone, ma il gap all'intervallo lungo è praticamente raddoppiato.
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L'intervallo lungo non serve per cambiare l'inerzia della partita, ancora a favore dei catanzaresi. La partita non sarà mai in discussione. Cattani sembra essere tornato un giovanotto, e bombarda la retina con la sua solita immensa classe, terminando l'incontro con uno spaventoso 6 su 7 da tre e la bellezza di venti punti a referto. Insieme al proprio capitano, tutti i ragazzi sponsorizzati Assitur danno il proprio meglio sul parquet, dimostrando quanto di buono provato durante la settimana, e facendo intravedere anche un'ottima condizione fisica.
Il match ha ben poco da dire, Marsala ha voglia di salutare il proprio pubblico con un'ultima impennata d'orgoglio, senza impensierire sul serio gli avversari. L'ultimo quarto é una passerella per le squadre in campo, ed anche gli sconfitti possono ritenersi soddisfatti per la stagione vissuta anche al di sopra delle aspettative. Per i giallorossi é giusto festeggiare, al suono della sirena, alzando le braccia al cielo, ma non troppo, perché l'obiettivo che tutti si sono prefissati é ben più prestigioso di un quarto di finale. Mazara sarà un avversario ostico, dopo un inizio stentato ha cominciato a macinare successi e bel gioco, servirà un palazzetto gremito per giocare in superiorità numerica, serviranno nervi saldi. Tutto questo saranno i pensieri fissi, a partire da domani, per adesso è tempo di gioire, la finale é un pizzico più vicina.
TABELLINO
Nuova Pall. Marsala - Assitur Planet 71-88 (14-25, 18-26, 23-24, 17-13)
NUOVA PALL. MARSALA: Fazio 20, De Lise 4, Petrosino 3, Giacalone 14, Del Vecchio 11, Frisella 9, Matteucci 0, D'amico 10. Coach Massimo Cardillo
ASSITUR PLANET: Carpanzano 6, Scuderi 19, Fratto 0, Mercurio 6, Fall 20, Sparano Vitelli 0, Calabretta n.e, Sereni 14, Cattani 20, Ippolito 3. Coach Fabrizio Tunno.
(notizia segnalata da Ufficio Stampa Assitur Basket)