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SUDAFRICA – Vince l’Argentina 3 a 1, ma il Messico esce a testa alta. Ora sarà Argentina-Germania, con i tedeschi che hanno espresso un ottimo calcio, veloce ed efficace, anche se il passaggio del turno è macchiato da un goal non convalidato a Lampard. A quando un microchip nel cuoio del pallone?
La squadra di Maradona ha sicuramente delle individualità che in ogni momento possono risolvere tutte le situazioni di difficoltà. Non solo Messi, che non ha ancora segnato ma ha mandato puntualmente in goal i compagni, ma anche Tevez, che trova il terzo goal della serata con uno dei tiri più belli del mondiale fino a questo momento.[MORE]
Dicevano del Messico, la squadra del tricolor ha messo seriamente in difficoltà l’Argentina sia sul piano del gioco sia su quello del dinamismo. Misto di forze fresche e tecniche, il Messico è andato vicinissimo al vantaggio due volte, colpendo la traversa. I bianco celesti appaiono ingabbiati, ma i singoli hanno i guizzi. Lo trova Messi che lancia Tevez in area, il portiere non trattiene, riprende Messi che serve Tevez in evidentissimo fuorigioco, che insacca di testa.
Proteste violente dei messicani, Rosetti chiede lumi ad Airoldi, che forse cerca aiuto a qualcuno, l’aiuto non arriva e il goal è clamorosamente assegnato.
Poi svarione di Osorio, degno della difesa italiana, che regala il raddoppio ad Higuain.
Il Messico non demorde e ci prova fino alla fine. Arriva il fulmine di Tevez ed è 3 a 0.
Tante occasioni ed un bel goal di Hernandez per il Messico.
Poi Maradona addormenta la partita con alcuni cambi a centrocampo e la partita finisce 3 a 1, con Messi che prova ad insaccare almeno un pallone in rete, ma il portiere messicano dice no.
Tanto da recriminare per i messicani che si chiederanno come mai nel 2010, quando addirittura si potrebbero clonare gli esseri umani, non si possa usare la tecnologia diventata ormai elementare per evitare questi scandali.