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SAN DIEGO, 06 APRILE 2012- Dopo oltre 100 milioni di click per la prima parte del documentario “Kony 2012”, arriva il sequel di 19 minuti e 48 secondi sul dramma dei bambini-soldato dell’Uganda e del Sud del Sudan. Il documentario di "Invisible children" ruota attorno alla figura dello spietato criminale di guerra Joseph Kony, leader del Lord's Resistance Army (Lra, Esercito di Resistenza del Signore).
La prima parte del documentario aveva registrato molte approvazioni (altre associazioni per i diritti umani, hanno sposato la causa ugandese) ma anche numerose critiche. Le accuse consistevano nel ritenere “Kony 2012” eccessivamente americano-centrico e semplificativo. Rispetto al primo video manca la voce del regista Jason Russel (recentemente ricoverato per motivi psichiatrici).[MORE]
Nel video sono presenti le testimonianze shock di bambini costretti ad impugnare le armi e a diventare dei guerrieri. Piccole vittime dell'uso forzato di droghe e di una diabolica manipolazione psicologica.
Davide Scaglione
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