Juventus, Allegri: «Scudetto domani? Non credo. Il Real? Dobbiamo credere nella finale»
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TORINO, 25 APRILE 2015 - Scudetto, Champions League e Coppa Italia. Questi i tre fronti sui quali la Juventus punta per un finale di stagione esaltante. In realtà giungere ad aprile in una situazione simile significa comunque che stai facendo qualcosa di importante.
Lo sa bene Massimiliano Allegri che dopo la qualificazione ottenuta mercoledì scorso, alla vigilia del derby col Torino si gode il momento: «Siamo in semifinale di Champions, in finale di Coppa Italia e in testa al campionato con qualche punto di vantaggio, meglio di così non si poteva fare. Fino a questo momento non si può chiedere di più ai giocatori». E come dargli torto, se si pensa che “qualche punto di vantaggio” equivale 15 misure di vantaggio dalla Roma e che in casa bianconera, non si vedeva una semifinale di Champions da ben 12 anni.
Anche per tali ragioni, Allegri non nasconde il suo disappunto verso le critiche rivolte alla squadra dopo la prestazione di Monaco: «Abbiamo giocato un po’ peggio del solito, ma il risultato era ben più importante della prestazione. Dopo qualche giorno si assapora meglio il passaggio del turno e quello che la squadra è riuscita a fare. Ci sono state critiche eccessive – ha continuato il tecnico bianconero – nei confronti di un gruppo che si sta confermando e migliorando, dopo 3 anni di ottimi risultati». Adesso, verso la finale di Berlino, l’ostacolo da superare è di quelli “galattici”, ovvero il Real Madrid di Carlo Ancelotti. «Giocheremo contro una squadra galactica, con un allenatore che ha vinto un bel po’ di Champions. Sarà una sfida affascinante. Dobbiamo avere la consapevolezza e convinzione di poter arrivare in finale, pur sapendo la difficoltà dell’impegno che ci attende. Bisogna essere molto bravi e magari avere un po’ di fortuna».
Naturalmente sarà anche importante avere una rosa in ottime condizioni e con i suoi protagonisti più importanti presenti. In tal senso il recupero di Paul Pogba è fondamentale: «Lo staff medico sta facendo il possibile per recuperarlo in tempo per la semifinale di ritorno. Diciamo che Paul ha una buona percentuale di essere a disposizione. Anche Asamoah è a buon punto e Romulo lunedì rientra in squadra».[MORE]
Ultime battute sul titolo di campioni d’Italia sempre più vicino e che con i passi falsi di Lazio e Roma potrebbe addirittura arrivare a termine del derby contro il Torino: «Abbiamo ancora 6 punti per la matematica. Domani affrontiamo un derby difficile, il Toro ha fatto grandi cose in Europa e campionato, lotta per l'Europa League. Non abbiamo fretta di chiudere il campionato, ma vogliamo continuare a fare risultati. Domani difficilmente possiamo vincere lo scudetto, non ci ho ancora pensato». I tifosi sì.
(Immagine da calcioweb.eu)
Giovanni Maria Elia