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ROMA, 3 SETTEMBRE 2015 – Finito il Calciomercato è tempo, finalmente, di fare un bilancio sulle operazioni di mercato che si sono appena concluse. La sensazione generale è che le squadre che hanno operato meglio in questa sessione estiva siano state l’Inter, la Roma e la Juventus. I Campioni d’Italia in carica hanno cambiato molto rispetto allo scorso anno.Sono andati via giocatori importanti tra campo e spogliatoio, come Pirlo, Vidal, Tevez, Coman, Pepe, Storari e Matri; mentre sono arrivati tanti giocatori giovani e e meno giovani, i quali dovrebbero, almeno questo è quello che sperano dalle parti di Corso Galileo Ferraris, arricchire l’ambiente con un mix di talento, entusiasmo e una certa esperienza. Sono stati acquistati giovani talentuosi e di prospettiva, i quali già comunque vantano una certa esperienza in prima squadra, ovvero gli italiani Rugani e Zaza, l’argentino Dybala e il francese Lemina. Sono arrivati i brasiliani Neto, Alex Sandro ed Hernanes, il colombiano Cuadrado, il croato Mandzukic e il tedesco fresco campione del mondo Khedira, ovvero giocatori nel pieno della loro carriera e che vantano già una certa esperienza anche in campo internazionale.
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Certamente l’inizio di campionato, se escludiamo il fatto che i bianconeri hanno già messo in bacheca la Supercoppa Italiana vinta a Shangai, non è stato promettente. Le due sconfitte patite nelle prime due giornate di campionato, in casa contro l’Udinese e all’Olimpico contro la Roma, oltre ad avere una valenza storica per i torinesi, influisce probabilmente sul morale dei giocatori stessi, consapevoli del cambiamento in atto, ma probabilmente un po’ frastornati dal risultato del campo, alquanto impensabile alla vigilia di entrambi i match. Ma c’è da scommettere che la Juventus si riprenderà immediatamente e lotterà anche quest’anno per la conquista di quello che potrebbe essere il quinto scudetto consecutivo. Il compito di mister Allegri quest’anno è certamente più complicato, ma toccherà anche a lui questa volta dimostrare di essere da Juve. La società e tutto l’ambiente, compresi i tifosi bianconeri, sono consapevoli delle difficoltà a cui si andrà incontro quest’anno, ma sembra anche esserci la consapevolezza di aver costruito una rosa in grado di poter essere competitiva, in Italia e in Europa, per gli anni a venire. Resta soltanto da vedere se già da quest’anno la Juve sarà in grado di lottare per il campionato con le squadre che, al momento, sembrano godere di maggiore salute, ovvero l’Inter di Mancini e la Roma di Garcia.
(Foto: mondopallone.it)
Alessio Crapanzano