Istat: l'Italia migliora ma il Sud rimane indietro

De Rosa Danilo
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 ROMA, 27 APRILE – Il rapporto 2018 ‘Noi Italia’ dell’Istat mostra un Paese in netto miglioramento ma con alcune crepe: Mezzogiorno e distanza dai principali paesi europei in alcuni settori. Confrontando i dati relativi all’occupazione, il Sud si classifica ultimo fra le macro-regioni italiane e altri Paesi UE. [MORE]


Secondo l’istituto nazionale di statistica, il Belpaese offre un’aspettativa di vita fra le più alte d’Europa: secondo posto per gli uomini, quarto per le donne. Tuttavia, la distanza tra la provincia autonoma di Bolzano (prima nel territorio italiano) e la Campania è di ben tre anni di vita; più generalmente, al Sud si vive in media un anno in meno rispetto al resto del Paese.


Il numero delle persone sotto la soglia di povertà, tra il 2015 e il 2016, è sostanzialmente stabile. Il 10,6% delle famiglie è relativamente povero (2 milioni 734 mila) per un totale di 8 milioni 465 mila persone (il 14,0% della popolazione).

fonte immagine istat.it


Danilo De Rosa

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Scritto da De Rosa Danilo

Giornalista di InfoOggi

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