Istat: decresce in minina parcentuale il tasso di disoccupazione. E' ancora emergenza lavoro

venerdì 1 ottobre, 2010

ROMA - Secondo gli ultimi dati Istat il tasso di disoccupazione ad agosto è sceso all'8,2% dall'8,4% registrato sia a luglio che a giugno.Probabilmente il mese cruciale della bella stagione ha favorito la minima crescita dell’occupazione, ma i dati restano allarmanti.[MORE]
L'istituto di statistica precisa che il tasso è al livello più basso da settembre 2009. Per quanto riguarda il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) ad agosto e' sceso al 25,9% dal 26,7% di luglio. Mentre il tasso di inattività femminile ad agosto e' pari al 49,2%, ovvero quasi una donna su due (tra i 15-64 anni) non ha un lavoro né lo cerca.
Un vero è proprio stato di emergenza e chi ne paga le conseguenze sono principalmente i giovani, sempre più smarriti e disillusi di fronte alla prospettiva di un futuro irrealizzabile, concretamente inafferrabile, praticamente inesistente.

La situazione è resa più grave dall’assenza di un impegno reale da parte delle istituzioni e i politici, sappiamo bene, sono più concentrati a risolvere problemi inerenti alla giustizia che possano preservare la perdita della tanto cara poltrona invece di impegnare le proprie forze in un progetto di ricostruzione che possa dare speranza al paese e rinvigorire non solo l’idea ma la certezza di un domani migliore.

Ma in ‘loro’, ormai, non ci crede quasi più nessuno. Si sa.
La nostra generazione è un giardino di boccioli avvizziti: non c’è luce, non c’è nutrimento, abbiamo fame di rinnovamento ma evidentemente non siamo ancora abbastanza arrabbiati per prenderci ciò che ci limitiamo a pretendere subendo passivamente chi fa scempio del nostro futuro.
Siamo un numero, una cifra ridicola riportata dall’Istat.
Ad oggi, questo è lo stato delle cose.

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