Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
BEIRUT, 14 MAGGIO 2015 - 10 soldati siriani sono stati decapitati dopo essere stati catturati dai Terroristi dell' Isis. Preso di mira il sito archeologico di Palmira, dichiarato dall'Unesco "Patrimonio dell'umanità", situato a sud della Siria, dopo aver fatto razie nei siti archeologici iracheni. L'allarme è stato lanciato dall'Osservatorio siriano per i diritti umani. "L'Isis, afferma il direttore dell'Ong, Rahman, "ha conquistato tutte le postazioni dell'esercito, e si trova a meno di 2 km dalla cittadina". A Palmira ci sono le rovine di uno dei più importanti centri culturali del mondo antico. Ci sono templi ben conservati risalenti al primo e al secondo secolo dopo Cristo e strade ricche di colonne. Ma nelle vicinanze si trovano anche grossi giacimenti di petrolio e gas.
[MORE]
Negli scontri avvenuti tra la stessa Palmira e la cittadina di Sukhna, 30 chilometri a Est, per il controllo della strada strategica che conduce verso Dayr az Zor, altri 16 soldati siriani sono stati uccisi. Proprio per affrontare questa minaccia, è in corso al Cairo una conferenza internazionale. Il direttore delle antichità siriano, Maamoun Abdulkarim, ha confermato la minaccia: "se la città cade, sarà una catastrofe internazionale, una ripetizione delle barbarie e dei saccheggi che abbiamo visto a Nimrud, Hatra e Mosul".
(foto:askanews.it)
Filomena I. Gaudioso