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ROMA, 27 MAGGIO 2012 - “L’anno prossimo l’Iran costruirà una centrale nucleare da 1.000 megawatt a Bushehr”. Questo l’annuncio fatto da Fereydoon Abbasi Davan, capo dell’organizzazione per l’energia atomica di Teheran, e diffuso attraverso la tv di Stato iraniana.
L’impianto, che dovrebbe essere pronto, al più tardi, verso la fine di Marzo 2014, verrà innalzato accanto a quello già esistente nell’area di Bushehr, realizzato grazie all’aiuto della Germania e della Russia.[MORE]
L’annuncio della decisione è stato comunicato in seguito ad un incontro di negoziazione svoltosi con la Germania e i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’Onu, incontro che si è rivelato fallimentare in quello che era il suo obbiettivo primario: convincere il governo iraniano ad ottemperare alla richiesta di sospensione delle operazioni per l’arricchimento di Uranio al 20%.
Cresce quindi sempre di più la tensione sul fronte atomico: il governo iraniano e l’Aiea (Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica) non hanno raggiunto nessun tipo di accordo in merito ad una possibile ispezione dell’agenzia nel complesso militare di Parchin perché, secondo le dichiarazioni di Fereydoon Abbasi, il complesso militare non rientrerebbe nella giurisdizione delle Nazioni Unite e i sospetti sul possibile svolgimento di attività nucleari al suo interno sono generati solo da una serie di rapporti e supposizioni delle organizzazioni di intelligence straniere.
(foto www.lachiacchiera.it)
Elisa Lepone
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