Intervista ad Erika Kamese: attrice nel cast del prossimo Film di Pupi Avati

lunedì 28 ottobre, 2013

ROMA, 28 OTTOBRE 2013 – Dopo le interviste a Fabio La Fata, Antonella Fattori ed Elena Russo, è il momento di Erika Kamese, artista poliedrica di origine siciliana.

Sei nel cast del prossimo Film di Pupi Avati. Cosa puoi raccontarci del tuo personaggio?
"Il mio era un ruolo piccolo, interpreto il ruolo della segretaria dell'agente letterario ma lo conservo nel cuore come una cosa grandissima che spero sia l'inizio di una serie di cose meravigliose. È stata un'esperienza indimenticabile stare sul set del Maestro Pupi Avati; la sua abnegazione e professionalità sul lavoro mi ha colpito, come mi ha colpito la sua persona... non solo come grande professionista ma soprattutto umanamente che è la cosa più rilevante a mio parere".

Tv, cinema e teatro. Cosa ti affascina di più?
"Io amo tutto di questo lavoro a 360 gradi; il Teatro è stato il mio primo amore, quello che ti forma, che ti emoziona e che ti fa avvicinare alla verità. il Teatro merita un profondo rispetto da parte mia più, di un essere umano. Nella stesso modo amo il cinema e in particolar modo il cinema d'autore. Il cinema è la mia ambizione suprema, l'altissima sublimazione del mio essere e di ogni attore credo... il cinema mi emoziona e mi coinvolge in una maniera quasi maniacale. Quando guardo un film lo analizzo da angolazioni diverse; guardo come è girato, guardo la scenografia, l'interpretazione degli attori, tutto, ogni cosa. Deformazione professionale! Riguardo la tv se dovessi venire scelta non mi dispiacerebbe quest'esperienza".

Come è il tuo rapporto con i social network?
"Direi buono, fa parte della mia vita ormai ai fini di comunicazione con il mondo".

Quali sono i valori ai quali tieni particolarmente?
"Innanzitutto tengo molto al valore della mia famiglia; tengo molto al rapporto con mio fratello e con mia mamma nonostante a loro non lo palesi mai e naturalmente alla mia cagnolina Marilyn che è come una figlia per me. Poi tengo al valore della vera amicizia quella leale della quale ti puoi fidare, magari anche quella cruda che ti parla con sincerità e schiettezza e ti dice la verità anche se ti ferisce. Preferisco questa amicizia, vera e sincera invece che apparentemente mascherata per dei fini squallidi".

Puoi raccontarci qualche aneddoto sui tuoi primi provini?
"Ricordo che ero intimorita e all'inizio mi chiedevo che cosa ci facessi in quel determinato luogo, non so, mi imbarazzavo a volte, ma poi ho subito compreso che questa cosa dovevo assolutamente superarla così ora sono diventata l'opposto, sicura di me e determinata con una lieve timidezza quando è necessaria".

Se dovessi guardare al futuro, come ti immagineresti?
"Mi immaginerei accanto a Robert De Vito e a Meryl Streep durante la notte degli Oscar… no scherzo, questo è un sogno! Mi basta solo essere felice, realizzando ciò che sogno, nient'altro!".

Secondo te, per riuscire nel mondo dello spettacolo quanto contano la fortuna e lo studio?
"Lo studio conta tantissimo perché una solida formazione e capacità artistiche rilevanti sono la cosa che balzano agli occhi di chi ti sceglie e ti valuta, ma ammetto anche che una buona dose di fortuna conta prima di ogni altra cosa".

Quali pensi siano le doti fondamentali che un’attrice di successo deve avere?
"Umiltà, talento, sensibilità e tenacia".

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