Intervista a Luigi Ciambrone progetto Avvocato Express da Catanzaro alla Silicon Valley [Video]
L'Avvocato INFOrma Calabria

Intervista a Luigi Ciambrone progetto Avvocato Express da Catanzaro alla Silicon Valley [Video]

sabato 28 novembre, 2015

28 NOVEMBRE 2015 - La nostra testata vuole parlarvi di un progetto molto interessante- Siamo nell’ambito della Giurisprudenza, ma non solo. A raccontarci questo progetto, l’Avvocato Luigi Ciambrone, ideatore e socio fondatore, nonché Chairman, di Avvocato Express  [MORE]

Cosa è Avvocato Express?

Avvocato Express è una iniziativa imprenditoriale, start-up, che nasce a Catanzaro dalla mia idea e di mia moglie con 9 soci fondatori. È una piattaforma di consulenza legale on line a pagamento e fornisce pareri legali certificati, in chat h/24, vale a dire resi da un Avvocato. 

Siete già online?

Per il momento la nostra piattaforma è nella fase beta testing e le richieste in chat sono considerate, allo stato, come utenti beta tester. Dal 1 gennaio 2016 saremo on line nella versione definitiva.

Quanti Avvocati fanno parte del vostro Network?

In questo momento sono oltre 8.000 Avvocati suddivisi per fasce orarie e 40 materie di specializzazione.

Come nasce e quando Avvocato Express?

All’inizio non c’è uno staff, un organigramma, non c’è neanche un capitale sociale, all’inizio c’è un’idea nel 2006. Chi fa qualcosa di nuovo deve essere disposto ad affrontare un periodo eroico, un momento in cui è difficile mostrare la tua direzione: è difficile spiegare il concetto di uno Studio Legale on line con giornalmente oltre 8.000 Avvocati, specializzati, in chat in presa diretta con l'utente.

Come viene recepita la vostra iniziativa imprenditoriale e soprattutto come funziona Avvocato Express?

Adesso nel 2015 con un investimento, interamente privato e straniero, di oltre 350.000 Dollari USA i tempi sono maturi per la piena comprensione e sviluppo. Ogni mese quasi 1 milione di utenti si rivolgono al web per trovare risposta a un loro problema legale e la nostra piattaforma lo risolve con un parere qualificato e certificato ad un costo accessibilissimo. E' evidente che ormai non c'e' più bisogno di salire le scale per recarsi in uno Studio di Avvocati in quanto e' lo Studio a trasferirsi in rete. La professione dell'Avvocato è radicalmente mutata nel corso dell'ultimo decennio e l'attività lavorativa dovrà essere svolta sempre di più on line e in forma digitale. Insomma all'assistenza tradizionale, di tipo classico, deve affiancarsi l'assistenza legale on line in tempo reale "personalizzata". Questo rappresenta il presente e si amplierà progressivamente nel futuro!

Che tipo di metriche avete realizzato?

AvvExpress, al momento, genera un flusso di traffico in media di oltre 140.000 Utenti/Clienti, a settimana, con una richiesta di consulenza legale on line di circa 5.000 al giorno.

Il vostro slogan?

Il nostro slogan è Problem-Click-Chat-Solution!

Cosa ottiene con voi l'utente?

In sintesi l'utente ottiene con un semplice click: un parere legale certificato perché reso da Avvocati (divisi per disponibilità fascia oraria, materie e specializzazioni) iscritti regolarmente ad un Consiglio dell'Ordine degli Avvocati; in tempo reale h24 (NO STOP); al costo di soli Euro 5,00 per chat (tempistica max preventivata di 5 minuti); ovviamente se l'utente intende approfondire la tematica trattata potrà prendere, tramite l'informativa della nostra piattaforma, contatti con l'avvocato della chat se è risultato di suo gradimento professionale oppure, dopo aver avuto un parere preliminare, scegliere tra i nostri 8.000 Avvocati del network analizzando i loro curriculum sulla pagina loro dedicata.

Quali sono i vostri protocolli di sicurezza, in considerazione della sensibilità dei dati e delle informazioni che trattate?

AvvExpress è basato su altissimi standard di sicurezza, i nostri server sono collocati in USA e in parte in Canada, tutte le connessioni delle nostre chat sono progettate per essere effettuate tramite il protocollo HTTPS e crittografia SSL con certificato dei più importanti CA al mondo. Prima di essere inviati tutti i dati sono crittografati a priori e questa tecnologia, unica nel suo genere, raddoppia le garanzie di sicurezza rendendo la chat di AvvExpress sicura come nessun altra.

Qual è il vostro obiettivo?

Deve sapere che noi ideatori e fondatori della piattaforma, nonché tutti gli aderenti al network di AvvExpress condividono il principio della funzione etica dell'assistenza legale. Ciò comporta che gli Avvocati dedichino una parte del tempo della loro attività all'assistenza legale on line gratuita per chi ne ha bisogno e non può permettersi di sostenerne i relativi costi. Per Statuto della società l' 1% dei ricavi della piattaforma verranno devoluti in progetti di assistenza e beneficenza.

Quindi una difesa legale per tutti?

Esattamente, questa la nostra filosofia e uno dei nostri obiettivi.

Quale è stato, sino ad ora, l'investimento sostenuto? E poi, mi conferma che la vostra Società è stata valutata, in circa un anno e mezzo dal suo pieno sviluppo, ben 5 milioni di euro?

Allo stato l'investimento complessivo è stato di 500.000,00 euro con un apporto di capitale straniero per 350.000,00 dollari statunitensi. Lo confermo e questo per noi è motivo di grande soddisfazione e di stimolo per proseguire sul suo pieno sviluppo ed espansione.

Avete ricevuto richieste di franchising?

Si, la prima ci è pervenuta da un gruppi di Avvocati albanesi. Poi dal Marocco, Cipro ed ultimamente da Brasile ed India.

Gli Avvocati come hanno risposto a questa vostra innovativa idea?

Hanno risposto benissimo. Come possiamo pensare che centinaia di settori (tra cui quello dell’assistenza legale con, ad es., il processo civile telematico), migliaia di mercati che fino ad oggi sono stati solo sfiorati dalla digitalizzazione non verranno ridisegnati dall’innovazione tecnologica nei prossimi dieci anni? Il tema della professione legale non è solo un tema di occupazione ma è anche un tema di imprenditorialità, di rilancio strategico, e competitività del sistema forense italiano.

Quale principio concettuale avete adottato?

AvvExpress ha inteso applicare il principio che tutto ciò che accade, in materia legale, è in continuo movimento e mutazione, occorre essere aggiornati e aggiornare costantemente con un semplice click, al fine di dare una svolta al proprio lavoro business, incrementando l'attività degli aderenti al network (attraverso il lavoro in chat, le domiciliazioni e l'approfondimento delle tematiche con l'assistito) per una scelta consapevole.

Come hanno reagito i giovani Avvocati?

I giovani Avvocati, ma anche quelli sul mercato professionale da anni, hanno aderito con grande entusiasmo, soprattutto con la crisi economica in atto (che sta rasentando la vera e propria recessione) i giovani avvocati o praticanti abilitati non possono affrontare lo sforzo economico di aprire e/o mantenere uno Studio Legale "tradizionale" (sede, attrezzature, spese di gestione ecc.) ed è per questo che AVVOCATO EXPRESS ha inteso contribuire a dare una svolta al loro lavoro. Insomma abbiamo creato la figura dell'Avvocato del terzo millennio.

Gli Avvocati del vostro Network come lavorano?

Il professionista/Avvocato riceve il link di un nostro software da scaricare sul suo Pc e/o I-Phone o Smart-Phone (è prevista anche una APP) è potrà fornire il suo parere all'utente (riconoscendo alla nostra piattaforma una royalty del 50% del costo pagato dal cliente a titolo di utilizzo della piattaforma e del software) direttamente sulla nostra piattaforma rimanendo comodamente nel suo domicilio/studio legale oppure all'esterno attraverso l'app.

E' deontologicamente e normativamente possibile svolgere questo lavoro on line e secondo le modalità di AvvExpress?

Assolutamente si ! Negli ultimi tempi, vincendo le resistenze normative e deontologiche e le diffidenze culturali (basti pensare che ancora negli anni ’90 il divieto di propaganda veniva concepito come principio deontologico importante diretto a sottolineare la peculiare dignità della professione forense, in un quadro in cui veniva sanzionato persino l’inserimento del nome di un avvocato in grassetto nell’elenco telefonico), il legal-marketing ha fatto il suo ingresso anche negli studi legali italiani.

Chi non aderisce al vostro Network?

Chi ancora tra gli Avvocati nutre dei dubbi, a mio avviso, rimane indietro e perde una opportunità di lavoro.

Vi è oggi in Italia una moderna visione della professione legale?

Dovrà passare ancora del tempo, prima che anche nel nostro Paese possa svilupparsi una piena e moderna visione della professione legale aperta al cambiamento e disposta a modificare abitudini sia mentali che comportamentali per far fronte alle esigenze del mercato. Ma i tempi sono ormai maturi.

Il DDL sulla concorrenza ha scatenato delle polemiche?

È vero dopo la pubblicazione del DDL sulla concorrenza si sono scatenate le polemiche tra i professionisti. Nulla di nuovo sotto il sole italiano, si potrebbe dire! Noi di AvvExpress riteniamo che se le libere professioni vogliono accompagnare la spinta riformatrice del Governo debbono favorire ogni più ampia liberalizzazione, creando una vera concorrenza nel mercato delle professioni a tutto vantaggio del consumatore nell’ottica di premiare solo ed esclusivamente la professionalità che non si riceve in eredità ma si conquista giorno dopo giorno in trincea.

Venendo alla professione forense, in questi ultimi anni è stata interessata da un coacervo di provvedimenti che ne hanno mutato profondamente la sua natura?

Assolutamente si! La figura dello studio formato da uno, due, tre avvocati appartiene ormai al passato che non ritorna più. Oggi per restare sul mercato ed essere competitivi, bisogna organizzare la professione forense in mega studi interdisciplinari, sfruttando anche la presenza del socio di capitale, dove ciascuno si specializza in un piccolo settore così da offrire all’utente del servizio professionalità e competenza ai massimi livelli. Insomma bisogna avere il coraggio di rimettersi in discussione e lavorare in maniera innovativa.

Ma ciò fatto non farà venir meno i requisiti fondanti delle professioni liberali che sono l’autonomia e l’indipendenza?

A nostro parere no! Aderendo al network di AvvExpress (che rappresenta un mega studio online) si rimane liberi professionisti e si tratterà, ovviamente, di regolare opportunamente i relativi rapporti. Ci vorrà molta fantasia giuridica ma anche molta lungimiranza evitando di dissipare energie in “beghe da cortile o da invasioni di campo” per guardare al futuro delle professioni. Per far questo sarà anche indispensabile quel ricambio generazionale, nel rigoroso rispetto dell’equilibrio di genere.

Questa vostra iniziativa può farcela?

Siamo fiduciosi, noi di AvvExpress abbiamo anticipato il futuro.

L' investitore privato statunitense ha dichiarato che AvvExpress è una società che ha già dimostrato di avere numeri molto promettenti, e che, nonostante le dimensioni ancora iniziali, è già riuscita a risolvere efficientemente le tipiche limitazioni del settore legale a pagamento online?

Precisamente. Questo ne fa un’opportunità di investimento immediata e scalabile nel tempo e quindi estremamente interessante per un investitore di venture-capital. Questo è anche un'ulteriore conferma delle possibilità che il mercato italiano oggi offre, a dispetto di quanto troppo spesso si pensa.

Volete creare a Catanzaro una "Silicon Valley"?

Se ne avremo la possibilità sicuramente.

State lavorando ad una App.?

Il nostro staff informatico ci sta lavorando alacremente, ma già adesso: "Avvocato Express: un semplice tocco e tutto cambia!"

Fra un anno dove pensate di collocarvi sul mercato della consulenza legale online a pagamento?

Siamo già adesso i primi in Italia, per flusso di traffico ed Avvocati iscritti, puntiamo ad essere fra un anno anche i primi in Europa.



 A BREVE VIDEO INTERVISTA (in fase di Caricamento)

Matteo Cardamone

 


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

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